Le nuove regole di convivenza sociale dettano il design dell’arredo urbano degli spazi pubblici futuri. C’è chi propone le pergole.
L’emergenza sanitaria che ha cambiato in pochi mesi i nostri modelli di vita, e sarà interessante capire se in maniera permanente o meno, hanno sollecitato la creazione e lo sviluppo di innovativi modi di pensare lo spazio urbano, anche in funzione dei nuovi servizi e necessità dei cittadini.
Fra le proposte, ci pare molto interessante quello di un sistema di Modulo Vita Pergola – ideato da Luca Calselli e Dario Biello – che grazie ad una spiccata modularità e flessibilità si adatta ad accogliere le più svariate funzioni, sia per le grandi città che per i piccoli borghi, finalmente riscoperti come vero e proprio tesoro del nostro Paese
Può essere impiegato in ambiti urbani densamente popolati, nelle località isolate e nei distretti industriali, nei parchi, ampliando le dotazioni urbane, per eventi culturali, ludici e didattici; è adatto a realizzare nuovi spazi funzionali, nei casi di allargamento dei marciapiedi sugli spazi di sosta o di interventi di sperimentazione temporanea; risponde all’esigenza delle attività commerciali e della ristorazione, dell’ampliamento delle superfici, per rispettare le normative relative al distanziamento fisico, mantenendo inalterate le capacità di recettività delle singole attività e potrebbe rivelarsi uno degli strumenti, per immaginare, in città, distretti temporanei autosufficienti.
C’è chi lo immagina come spazio per Smartworking “all’aperto” o chi come luogo di ritiro e spedizione pacchi, 24 ore su 24, senza dimenticare la possibilità di trasformarli in veri propri moduli ’emergenza in caso di contingente necessità, ma la fantasia italica corre veloce e siamo certi che le funzioni proposte saranno certamente molte di più di quelle pianificate.
Questa è una delle proposte emerse ma siamo certi che non mancheranno altre idee e progetti per ripensare i nuovi modi di vivere all’aperto.
Urbanfile sostiene il Fondo di Mutuo soccorso del Comune di Milano
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Bellissimo.
Magari…
A me pare solo di creare in straada una gran confusione, già c’è casino…