Da dedalo di vie disordinato a luogo di socialità alberato, rinasce l’area nel cuore della “Milano Romana”. Maran: “Creiamo un nuovo punto di socialità e valorizziamo una zona di pregio”
Una nuova piazza è pronta a nascere nel cuore della “Milano Romana”. Partiranno tra pochi giorni i lavori per la sua realizzazione tra via Porlezza e via Giulini (Castello), un dedalo di vie disordinato ma ricco di potenzialità grazie alla conformazione raccolta e alla presenza della preziosa chiesa ortodossa dei Santi Sergio, Serafino e Vincenzo, testimonianza di un antico complesso monastico in stile tardo-gotico. Un passaggio caratterizzato da notevoli flussi pedonali vista la presenza di numerosi uffici e la vicinanza all’Università Cattolica e delle fermate della metropolitana di Cairoli e della stazione di Cadorna, oggi in sostanza utilizzato impropriamente per il parcheggio dei motocicli.
“Siamo in un’area centralissima e di pregio della città ma poco apprezzabile a causa della scarsa qualità dello spazio pubblico – dichiara l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran -. Questo intervento creerà un nuovo luogo di sosta e socialità per i cittadini e per i tanti lavoratori e studenti che ogni giorno passano di qui, restituendo dignità alla chiesetta. Anche questo fa parte della strategia di valorizzazione dei quartieri a partire dalla centralità delle piazze”.
L’intervento di riqualificazione si caratterizza nel suo insieme per l’ordine del suo disegno, l’inserimento di alberi e sedute, il miglioramento dell’accessibilità pedonale, il recupero dell’area davanti alla chiesa ortodossa. L’intera piazza si svilupperà su un’unica quota, con il rialzamento del tratto stradale di fronte alla chiesa e la posa di parigine. Verrà riqualificata la pavimentazione con la risistemazione della rizzata esistente e il rifacimento della parte centrale in cubetti di porfido e cordoli di granito. Nella nuova piazza verranno piantati alcuni ciliegi e sotto ogni albero verrà collocata una panchina. Pur mantenendo i percorsi carrabili, l’area è pensata per restituire la percezione di una piazza pedonale diffusa; per questo sarà sistemata una castellana a raccordo tra la chiesa la piazzetta e sarà istituita la Zona 30. Si prevede infine la posa di pali per l’illuminazione alti 4 metri.
Il progetto, che ha avuto l’approvazione della Sovrintendenza, è frutto di una donazione della Società Santa Maria alla porta S.r.l., mentre, la realizzazione è a cura di InvestiRe Società di Gestione del Risparmio S.p.A. quale opera a scomputo oneri nell’ambito dell’intervento di riqualificazione dell’immobile tra via San Giovanni sul Muro 9 e via Porlezza 12. I lavori dureranno circa 4 mesi.
Riqualificazione, via Porlezza, via Giulini, via San Giovanni sul Muro, Chiesa Ortodossa Santi Sergio, Serafino e Vincenzo
Era ora, quello spazio, con quel presunto anfiteatro era uno schifo
Finalmente si guarda anche a riqualificare qualche e soprattutto piantumare qualche angolo del centro città che proprio come le periferie necessità di numerose opere di riqualificazione per migliorare la qualità della vita di chi quelle zone le vive quotidianamente o perché ci risiede o per lavoro
quel piccolo “anfiteatrino” era una schifezza figlia di una visione astratta ed astrusa della socialità urbana spontanea, oltre che di una certa mania del dettaglio tipica dell’epoca. bene cancellarlo e dare neutralità allo spazio in modo che possa realmente essere fruito.