Aggiornamento di fine gennaio 2022 dal cantiere di Torre Milano, l’edificio alto 24 piani e di circa 80 metri in costruzione in via Stresa 22 alla Maggiolina con affaccio su piazza Carbonari. Il termine dei lavori è previsto per la fine del 2022. In queste ultime settimane l’edificio è stato “spacchettato” nella parte alta.
L’edificio è sviluppato da OPM (Impresa Rusconi e Storm.it) e realizzato da Nessi & Majocchi S.p.A, che porta la firma di Beretta Associati. Inoltre, il progetto immobiliare è stato finanziato in parte tramite la piattaforma di Equity crowdfunding Concrete Investing.
Committente: OPM S.R.L. – Impresa Rusconi + STORM.it
Progetto architettonico: Beretta Associati S.r.l.
Progettazione Strutturale + DLS: SCE Project
Progettazione Impianti: Technion srl
General Contractor: Nessi & Majocchi SpA
Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
Milano, Maggiolina, Via Stresa, Torre Milano, Impresa Rusconi, Piazza Carbonari
Troppo imponente come condominio in quella zona di abitazioni medio basse.
Beretta & Associati: semplicemente bravi o super-immanicati?
È un continuo apparire il loro nome nei progetti che state postando ultimamente.
Con progetti dal buono al mediocre, ma quello de gustibus, d’intende.
Solo che fa specie vedere sempre lo stesso nome, anche rispetto all’eterogeneità delle proposte in città, sopratutto di edifici così imponenti, che non farebbe poi tanto male.
Beretta Associati
Lombardini22
Asti Associati
DFA Partners
Cino Zucchi Associati
Antonio Citterio e Patricia Viel – ACPV
Progetto CMR
Piuarch
Questi sono gli studi più attivi a Milano in questo momento. Alcuni per meriti tecnici o artistici, altri per aver saputo sviluppare rapporti stretti con uno o più costruttori/sviluppatori attivi a Milano (anche questo si può considerare un merito).
Però ci sono anche nuovi entranti. Prendi ad esempio Labics che firma un prezzo di cascina Merlata e progetta Womb.
a me non piacciono tutti questi funghi poco aggraziati che stanno spuntando dappertutto senza alcun senso urbanistico..
Sinceramente dilato non mi dispiace, ma di fronte mi lascia molto perplesso