Milano | San Cristoforo – M4, al via i lavori per la passerella ciclopedonale.

Il manufatto connetterà piazza Tirana e la Stazione San Cristoforo con la via Lodovico il Moro, al di là del Naviglio Grande, grantendo una connessione ulteriore tra quartieri e un maggiore accesso alla nuova linea metropolitana.

Con l’apertura del cantiere in piazza Tirana, partono i lavori per la realizzazione della passerella ciclopedonale che dalla piazza, in prossimità della Stazione FS San Cristoforo, condurrà fino all’area del Ronchetto sul Naviglio, adiacente a via Lodovico il Moro, in connessione con la stazione terminale della linea M4, la nuova metropolitana di Milano che sarà completata entro il 2024.
Il progetto, vincitore di un concorso internazionale promosso dal Comune di Milano e dalla società concessionaria M4 spa, e di cui avevamo fatto una accurata descrizione in questo articolo pubblicato nel dicembre scorso, realizzerà un percorso funzionale e paesaggistico tra piazza Tirana e via Martinelli, valorizzando i quartieri, mettendo in connessione attraverso un lavoro di ricucitura territoriale due aree strategiche della città, potenziando i benefici in termini di mobilità della linea blu.

La passerella, progettata dallo studio AOUMM, si estenderà come un ‘nastro morbido’ elicoidale collegando Lorenteggio e Ronchetto sul Naviglio alla fermata San Cristoforo della M4. La struttura sarà accessibile e sarà retta da pilastri d’acciaio rivestiti, diversi tra loro per colore, forma e finitura, omaggio ad alcuni grandi maestri dell’architettura milanese (Aldo Rossi, Gae Aulenti, Alessandro Mendini, Franco Albini, Angelo Mangiarotti, Giò Ponti).
Nell’intersezione con i tre punti di risalita vengono predisposti dei punti di osservazione rialzati che collegano gli sbarchi di scale e ascensori con l’asse principale della passerella. Questi belvedere offrono punti di vista rialzati e inediti sul panorama del Naviglio Grande.

Insieme alla realizzazione della passerella è prevista anche un’ampia riqualificazione, sia per gli spazi a verde sia per quelli destinati alla fruizione dell’area di sbarco ricompresa tra via Ludovico il Moro e via Martinelli, che diventerà un hub intermodale per favorire l’interscambio tra mezzi di trasporto della mobilità sostenibile (biciclette, pedoni, metropolitana e trasporto pubblico di superficie, che dovrebbe comprendere in futuro anche il prolungamento della linea tranvaria 2).
È prevista anche la collocazione di una velostazione per le biciclette private.

In questa fase, per fare spazio al cantiere che occuperà necessariamente l’area al centro di piazza Tirana, si procederà con la rimozione di alcuni alberi interferenti. Alla fine dei lavori si provvederà alla messa a dimora di nuove alberature.

Partono i lavori per un altro progetto simbolo dei lavori della nuova M4 – commenta Arianna Censi, assessora alla Mobilità – che avrà anche la funzione di collegare due quartieri separati dal Naviglio e dalla ferrovia. La nuova metropolitana, oltre che a offrire un nuovo importante servizio pubblico che collega l’area est di Milano con quella ovest, è stata anche l’occasione per ridisegnare le parti superficiali in modo da offrire ai residenti quartieri più serviti e vivibili”.

La passerella di San Cristoforo sarà un’opera di particolare qualità architettonica – ha aggiunto Alessandro Lamberti, presidente di M4 spa – che con le sue connessioni intermodali, e grazie alla M4, consentirà a molti milanesi di raggiungere in pochi minuti il centro città e l’aeroporto di Linate”.

Noi seguiremo con interesse l’andamento dei lavori, aspettando che si apra una connessione tra quartieri, in teroria adiacenti, ma in pratica oggi molto ‘lontani’.

Referenze immagini: Comune di Milano

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

14 commenti su “Milano | San Cristoforo – M4, al via i lavori per la passerella ciclopedonale.”

    • Infatti, pitturare tutto di bianco invoglierà ancora di più i vandali. Non siamo in Svizzera, dove tutto rimane pulito e ordinato. Tempo qualche mese diventerà un obrobrio. Sicuramente chi ha fatto il progetto non sa che purtroppo la zona non pullula di persone rispettose, diciamo così.

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  1. quindi passerella finem4 creazione hub spostamento capolinea 2 più pensiline e attrezzi io punto sul 27
    PSah nel mentre dopo la negazione per scalo farini facciamo pure lo scalo fs san cristoforo le vasche rimuoviamo il deposito roulotte campere ammmennicoli vari e magari piantiamo due alberi dove adesso c’è un campo incolto spoglio grande ben più di un campo da calcio senza manco un albero solitario
    PPS cambiato idea punto sul 72

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  2. Si potrà discutere in eterno sulle caratteristiche tecniche ed estetiche della struttura, ma dal punto di vista connettivo è un intervento che vale letteralmente oro per il quartiere.

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  3. E FINALMMENTE SARA’ POSSIBILE ACCEDERE ANCHE ALLA STAZIONE DI SAN CRITOFORO, DA SEMPRE DI FRONTE A VIA LODOVICO IL MORO E DA SEMPRE ACCESSIBILE SOLO CON UN PERCORSO DI ALCUNI CHILOMETRI!

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  4. Si sporca solo a guardarla…
    Molto bella, ma a Milano si dovrebbe progettare tenendo presente il contesto e gli abitanti, non siamo in una città civile e dubito fortemente che si riuscirà a mantenerla in uno stato di decoro.

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  5. Non mi sembra esteticamente un progetto ben pensato.

    Ma è peggio dal punto di vista pratico: per arrivare sui binari del treno bisogna fare il giro dell’oca.

    E per il binario 2 (al momento quello per il centro) bisogna salire sulla passerella, scendere dalla passerella, entrare nel sottopasso e risalire dal sottopasso. Che è assurdo,

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  6. Cavolo, ci voleva un concorso internazionale per progettare una cosa simile , bella quanto vuoi ma quei muretti sono poco sicuri e ovviamente imbrattabili .
    qualcosa di piu caratteristico non era proprio possibile? ?

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