Quante cariatidi e quanti telamoni ci sono in Galleria Vittorio Emanuele II? Sono 104 omoni e donnone che sorreggono il cornicione all’interno della Galleria raffigurate solo nella parte superiore del corpo. In origine, come avevamo già visto in un articolo precedente, nella galleria vi erano altre statue che illustravano personaggi famosi italiani, ma furono rimosse per pericolo di caduta, essendo state realizzate in gesso.
Oggi sono 32 nel braccio che va dall’ottagono a piazza della Scala, 28 in quello che porta al Duomo e 14 per ciascun braccio minore (28 in totale). Non sono particolarmente belle o di pregio, visto che sono state realizzate per essere ammirate da oltre una ventina di metri più sotto.
Anche se sembrano tante e ben differenti, sono solo quattro cariatidi (le figure femminili) e quattro telamoni (le figure maschili) che si alternano e ci osservano dall’alto della galleria. Realizzate in cemento pre-stampato a simulare la pietra. Cosa rappresentino esattamente non siamo riusciti a scoprirlo, forse, come per le quattro lunette dell’ottagono, anche queste sculture rappresentano i quattro continenti. Tra le Cariatidi c’è una fanciulla a seno scoperto e un drappo con testa di felino, un’altra con collana e copricapo, oppure una con due lunghe trecce e le braccia conserte ed infine una più pudica con le mani in grembo.
Se si presta attenzione, si nota come alcune sequenze delle statue che ornano l’ottagono sono le stesse ripetute.
Le Figure maschili dei telamoni sono alquanto misteriose anch’esse. Uno mostra il suo virile petto muscoloso, l’altro pare un fauno vestito da una pelle di capra e tiene in mano un flauto di Pan, un altro ha una grande collana, mentre l’ultimo ha una folta barba e tiene le braccia conserte.
Come sempre, ottimo articolo!