In quest’angolo, un po’ abbandonato e dimenticato in quel di Crescenzago, c’è un antichissimo luogo che pochi milanesi conoscono, quello di Corte Regina, dove si trova un’antica cascina e una deliziosa chiesetta medievale dedicata ai Santi Re Magi.
LA presenza di un antico borgo lo si nota anche solo guardando una cartina stradale di questa zona, che vede una maglia ortogonale che segue via Padova e via Palmanova, interrotta da alcune vie che invece seguono un loro andamento bizzarro, sinonimo della presenza di antiche strade.
Del borgo antico di Corte Regina, frazione di Crescenzago, è ormai rimasto ben poco, circondato dai palazzoni degli anni Cinquanta e da qualche capannone industriale. Siamo esattamente tra via Rottole (l’antica stradina che portava all’omonimo borgo) e via Regina Teodolinda.
Tra la cascina e la chiesetta c’è un terreno edificabile rimasto improduttivo sino ad ora. Qui sarà edificato un complesso residenziale che, sulla carta, ci appare abbastanza rispettoso del luogo (al contrario degli edifici degli anni Cinquanta e Sessanta che ormai hanno soffocato il luogo).
L’edificio è progettato in modo che si integri con la chiesa dei Santi Re Magi, grazie a un’altezza contenuta, così da non sovrastare la chiesa, e all’uso del mattone faccia a vista per creare continuità materica con l’edificio di culto, anch’esso in mattoni. La facciata dell’edificio inoltre si allontanerà dal filo stradale di via Regina Teodolinda per creare uno spazio pubblico alberato.
Qui di seguito alcune immagini del “borgo” dove si apre anche un grazioso giardinetto frequentato dagli abitanti del quartiere. Una parte del “Borgo della Corte Regina” consiste nel gruppo di edifici dall’aspetto rurale di uno o due piani, posto all’angolo tra le vie Rottole e Bresciani Turroni. Un piccolo portico si presenta a lato dell’ingresso. Su via Rottole si affaccia anche un’edicola con un dipinto sacro raffigurante un’annunciazione ritoccata in tempi recenti. Qui si trovava anche l’ingresso all’Osteria del Cinque Sensi, un ristorante tipico milanese purtroppo chiuso da qualche tempo.
L’antica chiesetta dei Santi Re Magi, edificio del XII Secolo. L’interno è a una sola navata con il tetto a capriate. Sulla parete sinistra si aprono quattro finestre di cui una piccolissima vicino all’abside, con medaglioni affrescati ai lati. A destra si erge il campanile in mattoni rossi ma rifatto successivamente nella parte alta, dopo che una bomba della Seconda Guerra Mondiale lo distrusse in parte assieme all’abside che venne ricostruita.
Via Teodolinda che andrebbe un po’ riqualificata così come la chiesetta rispettata, speriamo che col nuovo insediamento venga sistemata e valorizzata meglio.
Fonte: Teodolinda Park
Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Vivir DC Srl
Crescenzago, Corte Regina, via Teodolina, Chiesetta dei Santi Re Magi, Via Palmanova, Riqualificazione
Non conosco bene il quartiere, nonostante abbia abitato non lontano per alcuni anni.
Guardando le immagini, quello che si evidenzia è la sensazione di abbandono e della poca cura, in barba ai proclami sull’attenzione alle periferie. Auto parcheggiate selvaggiamente, marciapiedi come latrine, graffiti ovunque, anche sulle pareti della chiesa. La Milano da bere non ha tempo per la sua storia.
Che bella sorpresa. Abito lì è non sapevo di questa nuova costruzione. A guardare il rendering non è che mi piaccia molto, ma transeat. Devo convenire, ancorché sia uno dei pochi angoli conosciuti solo dai residenti dove si trova quasi sempre parcheggio, che via regina Teodolinda deve proprio essere sistemata. Guardate le automobili a ridosso dei muri della chiesa. Non va bene, anche se qualche volta lo faccio anche io…