Milano | Lorenteggio – M4 e ripristino largo Gelsomini: settembre 2024

Milano Lorenteggio. Proseguiamo coi reportage fotografici dei cantieri per il ripristino delle aree occupate per la costruzione delle stazioni della nuova linea Blu M4, che ormai tra pochi giorni sarà operativa: il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha dato già una data, ancora da confermare, per l’attivazione della tratta Ovest della line Blu che potrebbe essere in linea di massima il 12 ottobre (forse anche prima). (al link l’area della stazione M4 San Cristoforo e M4 Segneri)

Eccoci in largo Gelsomini e l’incrocio tra via Lorenteggio e via Primaticcio, dove i lavori per l’arredo urbano sono ormai a buon punto (meglio che in via Segneri).

Una nota estetica che già avevamo posto altre volte e che ogni volta ci lascia perplessi: ovvero la sistemazione dell’insegna a bandiera posta sopra l’orrendo tabernacolo delle coperture per le entrate alla stazione, che diventa invisibile per la sovrapposizione dei due manufatti. Non c’era un’altra soluzione un po’ più bella?

  • Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
  • Lorenteggio, Quartiere Giambellino, Riqualificazione, piazza Tirana, via Segneri, via Sanniti, via degli Apuli, via Odazio, largo Gelsomini, M4 Segneri, San Cristoforo
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Milano | Lorenteggio – M4 e ripristino largo Gelsomini: settembre 2024”

  1. Sorge spontanea una domanda : visto che la città ha bisogno di aree permeabili , depavimentate ed alberate a cosa servono tutte le superfici lastricate che si vedono nelle foto? Non certo ad accogliere migliaia di pedoni…Inoltre lasciano perplesse le aiuole arredare solo con bassi cespugli e senza alberi. L’ombra fa paura? In estate sistemazioni come questa non potranno che causare un’intensa isola di calore. Bisogna depavimentare ed alberare, qui non mi pare di vedere risultati incoraggianti…se non l’unico obiettivo di ridurre al minimo le zone a verde da manutere. La narrazione sulla città che affronta la crisi climatica non può essere fatta solo di parole se i fatti sono questi…

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    • Dalle foto, le aiuole con alberi sono la maggioranza, poi naturalmente gli alberi devono crescere.
      Le aiuole senza alberi potrebbero essere tali perché essendoci sotto una fermata della metropolitana, non è detto che ci sia ovunque abbastanza spessore fra superficie e manufatti interrati per le radici degli alberi.
      Concordo invece che molte più superfici lastricate si sarebbero potute adibire a verde.

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  2. Ciò che è più grave è che hanno rifatto un incrocio con i semafori, c’era lo spazio per una rotonda …anziché eliminate o semadori li moltiplicato…complimenti ai geni deputation al traffico…

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    • @Lori66 Guarda che non sempre le rotonde sono consigliate per regolare al meglio il traffico. E serve molto spazio che forse in quel caso è stato giusto destinare a un incrocio. Forse il genio sei tu eh

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  3. Sono appena arrivato a Varsavia: la prima cosa che ho notato è il rapporto cemento-verde: Milano eclissata. Qua stanno depavimentando ancora di più e ci sono alberi in ogni singola via.

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