Milano, Ortica.
Nel Parco Forlanini sono stati completati da ormai parecchie settimane i lavori per la costruzione del nuovo ponte ciclo-pedonale sul fiume Lambro. Siamo passati a verificare lo stato dell’intervento, che sembra ormai prossimo alla conclusione.
Il progetto definitivo della passerella ciclopedonale è stato approvato nel 2021, con un costo stimato di 3.150.000 euro. L’opera rientra nel più ampio piano di ampliamento e riqualificazione del Parco Forlanini, avviato nel 2002, con l’obiettivo di estendere l’area verde fino a via Cavriana, dando vita a un grande parco urbano a scala metropolitana.
Il ponte fa parte del masterplan “Grande Parco Forlanini”, sviluppato nell’ambito del Progetto Re-Lambro, che punta alla creazione di una rete ecologica e a promuovere la mobilità dolce. La nuova passerella collegherà le due porzioni del parco oggi separate dal fiume: quella a est, già esistente, e quella a ovest, ancora in fase di realizzazione, dove si trovano anche strutture sportive e il canile municipale di via Aquila.
L’infrastruttura è stata posizionata a nord di viale Enrico Forlanini e a est della Tangenziale Est di Milano (A51), in una zona agricola nei pressi di via Taverna. Il tracciato, definito nel PFTE, ha previsto due rampe d’accesso a bassa pendenza, per garantire l’accessibilità.
Grazie agli accordi tra i vari enti coinvolti – tra cui Parco Nord Milano e AIPO – sono stati stabiliti i limiti dell’intervento, con la previsione di una piccola area di sosta sul lato occidentale. Alcune modifiche minori sono state apportate rispetto al progetto iniziale, per adeguarsi alle normative vigenti e ai risultati delle verifiche idrauliche.
Il ponte-passerella non è stato ancora aperto all’utilizzo, probabilmente in attesa di approvazioni tecniche per l’utilizzo da parte dei cittadini. Voci non ancora confermate, presumono che uno dei problemi (e sarebbe gravissimo se non fosse stato preventivato) sia quello della messa in sicurezza del passaggio sotto la Tangenziale Est in prossimità del centro di via Corelli.



Ad ogni modo abbiamo esplorato l’area entrando da via Corelli, che si presenta ben curata, arricchita dalla pista ciclabile realizzata nel 2022. Dal ponte sul Lambro si può scorgere la cappelletta del complesso industriale Alstom Milano Smistamento, sede operativa per la manutenzione dei treni.











Superato il borgo con le vecchie case contadine (con ristoranti oltre che con abitazioni), appartenenti all’antico borgo Casanova, si apre l’ampia area verde del Parco Forlanini. Sulla destra, si nota il cantiere del ponte.



Attualmente la passerella è ancora chiusa al passaggio e recintata: la si può osservare solo da lontano. Si tratta di un ponte ad arco tirante in metallo, con due rampe laterali. Il cantiere sembra ormai in fase conclusiva: probabilmente si attende solo l’esito dei collaudi necessari prima dell’apertura al pubblico.












Durante la nostra passeggiata, non abbiamo potuto fare a meno di notare con rammarico lo stato di degrado dell’antico complesso rurale di Cascina Casanova, nel cuore dell’ex frazione di Lambrate-Ortica. I ruderi emergono a fatica dalla vegetazione: un vero peccato per un luogo così ricco di memoria.


Milano – ORTICA – Via Taverna-via Corelli > Ponte ciclo-pedonale sul labro (nella mappa Urbanfile codice: ORT23) (nuova costruzione di ponte)
- committente: MM Spa
- progetto architettonico: Uffici tecnici


- Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi; Comune di Milano
- Ortica, Forlanini, Cavriano, Parco Forlanini, Via Taverna, Fiume Lambro, Percorso ciclo-pedonale, Ponte, Ciclabile,
Un ponte ispirato a questo, che solo apparentemente è “modesto”, sarebbe andato benissimo al posto del ponte Disneyland/Las Vegas del Ronchetto… ma quando un progettista non sa fare il suo lavoro crede che strafare sia il meglio. L’eleganza, ovvero l’arte del non farsi notare.
vero, ma io mi domando sempre ma… i progetti non li verifica nessuno, vengono tutti approvati, mai che nessuno venga “bocciato” ?? Certo che se poi si costruiscono palazzi dentro i cortili…