Milano | Bruzzano – Una piazza al posto del parcheggio con l’urbanistica tattica

Milano, Bruzzano.

Novembre 2025. Nel luglio e settembre scorsi sono stati realizzati alcuni interventi preparatori, come l’asfaltatura, in piazza Bruzzano, per avviare il progetto di urbanistica tattica nell’ambito del programma Piazze Aperte per ogni quartiere, promosso dal Comune di Milano in collaborazione con AMAT – Agenzia Mobilità Ambiente Territorio, Bloomberg Associates e Global Design Cities Initiative.

Il progetto ha previsto la pedonalizzazione di via Capsoni e di piazza Bruzzano sul lato commerciale, con la creazione di circa 2.500 metri quadrati di nuovo spazio pubblico destinato alla socialità e l’installazione di nuovi arredi urbani e dissuasori.
Resta comunque garantito l’accesso ai passi carrai e ai mezzi di emergenza.

L’intervento, inizialmente accolto con qualche timore da parte di diversi residenti, punta a restituire vitalità alla piazza, nella speranza che possa essere, in futuro, riqualificata in modo definitivo – magari con nuove alberature, come avvenuto per piazza Belloveso a Niguarda, piazza Dergano (nell’omonimo nucleo territoriale) e piazza Angilberto al Corvetto.

Le strade interessate dal progetto sono, oltre a piazza Bruzzano, via Capsoni, via Oroboni, via Acerbi e via Fulton.
A eccezione degli interventi più consistenti su piazza Bruzzano e via Capsoni, le altre vie hanno subito soltanto adeguamenti della segnaletica orizzontale.

A distanza di alcuni mesi dalla realizzazione, come spesso accade, le opinioni dei cittadini si dividono: c’è chi apprezza la nuova sistemazione e chi la considera una scelta infelice. Secondo noi, si tratta comunque di un primo passo importante verso la creazione, anche a Bruzzano, di una piazza davvero vissuta dai suoi abitanti.

Naturalmente, uno dei temi più discussi riguarda la riduzione dei parcheggi, che per molti rappresenta la principale criticità.

C’è chi sembra preferire vivere “in automobile” piuttosto che godere di una piazza di quartiere – quella che, nelle intenzioni del Comune, dovrebbe diventare un luogo di incontro e di vita comunitaria.
Una piazza al posto del parcheggio: uno spazio ritrovato.

Al momento sono state installate panchine, fioriere, tavoli da ping pong e rastrelliere per biciclette.
In futuro ci si augura che vengano piantati nuovi alberi e introdotto un arredo urbano più duraturo e strutturato.

Uno degli aspetti più interessanti dell’intervento è la sua temporaneità e flessibilità, che consente agli abitanti di sperimentare nuovi usi dello spazio pubblico e di partecipare attivamente al processo di trasformazione.

Nel complesso, la nuova piazza sembra essere stata accolta positivamente, pur con alcune criticità già segnalate dal comitato di quartiere alle autorità competenti – in particolare riguardo a schiamazzi notturni segnalati durante i mesi estivi.
Sarà interessante vedere come questo nuovo spazio contribuirà a rivitalizzare la vita del quartiere di Bruzzano.

Intanto, qualche settimana fa, si è già tenuta con successo la festa di quartiere, con bancarelle e tante persone per le vie del vecchio borgo: un segnale incoraggiante per il futuro di questa nuova piazza.

Siccome l’intervento ruota attorno all’antica chiesa della Beata Vergine Assunta, chiesa medievale ristrutturata nel corso dei secoli sino all’attuale aspetto neo-classico realizzato quasi cent’anni fa, ma che al suo interno custodisce deliziosi dipinti, persino della scuola del Luini.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi
  • Bruzzano, Parcheggi, Arredo Urbano, Piazza Bruzzano, Vicolo Diomede Pantaleoni, Via Acerbi, decoro, piazza Tattica, Urbanistica Tattica
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3 commenti su “Milano | Bruzzano – Una piazza al posto del parcheggio con l’urbanistica tattica”

  1. Non ha molto senso la pedonalizzazione di via capsoni. Senza negozi si vedrà solo gente di passaggio passare come zombie. Almeno con i veicoli che passavano era più viva.

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  2. Tutto bellissimo ma chi vive nel quartiere deve scontrarsi col fatto che trovare parcheggio è diventato molto più difficile. Questa piazza ha reso la vita di chi vive qui più difficile, perché oltre ai parcheggi della piazza sono stati eliminati una serie di spazi per parcheggiare nelle vie limitrofe. Va bene raccontarci che la città è per i pedoni, ma i pedoni si muovono anche in macchina e devono poterla parcheggiare senza dover girare per il quartiere un quarto d’ora per volta, con relativo inquinamento e stress. Così si mettono in difficoltà le classi meno agiate, che non si possono permettere un box e che hanno necessità di muoversi in auto.

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  3. Buongiorno.
    Letto l’articolo si avverte l’obbligo di evidenziare alcuni aspetti della questione, in breve, si intende.
    Sia chiaro , sicuramente nel quartiere vi sono i favorevoli e i contrari al progetto piazza tattica , tuttavia riteniamo che le mozioni di dissenso espresse in questi mesi non siano così insignificanti .
    Non si tratta di un solo problema di parcheggio, ci sono le proteste dei commercianti , nelle ore notturne la piazza è diventata insicura e il riposo notturno è turbato da continui schiamazzi.
    In aggiunta, la piazza è immancabilmente sporca e offre uno spettacolo deprimente .
    Ci auguriamo che nei prossimi mesi vi possa essere un vero e sereno confronto tra tutti gli abitanti del quartiere e l’amministrazione municipale .
    Ringraziamo per lo spazio concesso
    Saluti.
    COMITATO PIAZZA BRUZZANO

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