Nel marzo del 2012 un gruppo di cittadini ha ottenuto la gestione di uno spazio abbandonato a Porta Volta, lungo viale Montello, destinato in origine ad ospitare un parcheggio sotterraneo, a due passi dal cantiere del progetto di Herzog & de Meuron per Feltrinelli.
Non sappiamo ancora quale sarà il destino dell’area nel prossimo futuro, in origine, oltre al parcheggio, la fondazione Feltrinelli, che si sta occupando del lato verso Viale Pasubio costruendo la sua nuova sede, doveva edificare in questo punto un edificio gemello per ospitare servizi comunali e sociali.
Emanuele83 di Skyscrapercity tempo fa aveva proposto, per dare un senso a questo spazio ora pubblico, un giardino orientale. Secondo noi una bella idea per una città oramai multi-etnica come è Milano. Così la numerosa comunità del vicino quartiere cinese potrebbe lasciare in eredità alla città uno spazio pubblico importante e culturalmente vivo. Ci è venuto in mente l’esempio di Girdino Orientale che si trova a Sydney dal 1988. Modellato sui giardini privati della Dinastia Ming, il piccolo spazio verde fa entrare in poco tempo nella cultura cinese, donando anche un piacevole luogo per la città. Eliminare il distributore di benzina, piante, una pagoda e un laghetto potrebbero essere il fulcro di questo spazio ludico. Lo sponsor potrebbe essere anche la città gemellata con Milano di Shanghai.
Emanuele83 vorrebbe anche proporre la porta tipica delle Chinatown all’estero posta all’inizio di via Paolo Sarpi. A noi basterebbe riuscire a trovare una sistemazione per il giardinetto tra viale Montello e i Bastioni di Porta Volta, e l’idea del Giardino Orientale ci è parsa adeguata.