GioiaOtto è il palazzo rappresentativo di quell’architettura degli anni 70 che in molti casi veniva chiamata brutalista. Sorto nel 1970 e progettato da Marco Zanuso, il palazzo è ora sottoposto a restauro e adeguamento da parte di Park Associati. L’edificio, seppure molto ingombrante e forse anche pesante, ha una sua grazia di linee e una “leggerezza” nascosta. Il sapiente uso di materiali quali cemento a vista, vetro, acciaio e legno lo rendono gradevole alla vista. Spero che con i lavari venga eliminato il grande poster pubblicitario montato sul lato cieco che sovrasta i vecchi edifici delle cucine economiche. Per il resto trovo che con piccoli accorgimenti a livello stradale il palazzo sia ancora molto attuale.
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