Qual è il luogo più frequentato dai turisti e da chi transita per affari a Milano? La Stazione Centrale. E come accoglieva Milano il visitatore che arriva in Stazione Centrale fino a qualche giorno fa? Con una piazza che è con un cantiere infinito. Il verde è a sporadicamente a ciuffi, lordato dall’immondizia di chi ci bivacca indisturbato.
Che dire poi dei bei fari che da terra dovrebbero illuminare la facciata, ma che vengono invece utilizzati come improvvisate panchine o cestini per i rifiuti? E che dire dei motorini e delle auto parcheggiate ovunque, senza alcun criterio, davanti alle fontane inesorabilmente spente?
Entrando nell’ampio portico detto delle Carrozze l’impressione è di una città sporca e mal curata. Il vetro che circonda le scale mobili facendo da parapetto è a tratti in frantumi da qualche mese e nessuno pare occuparsene. E la gente che si siede sull’esiguo scalino lì accanto? Possile che non si sia mai pensato di creare posti veri dove potersi accomodare? Ovunque gente che dorme tra escrementi, urine, vomito, piccioni morti, sporcizia e auto parcheggiate. Gli unici dettagli curati e puliti parrebbero essere i cartelloni pubblicitari.
Da ultimo vorrei anche segnalare ciò che i giovani skater combinano sul lato sinistro del piazzale della Stazione: mancando in città spazi adeguati alla loro passione, questi fanciulli spostano e riposizionano oggetti usandoli come trampolini. Ecco che fine fanno i dissuasori del parcheggio, divelti e fatti rotolare lungo i marciapiedi, per poi essere abbandonati da qualche parte nel piazzale. La foto lo testimonia.
Fossi il nostro Sindaco, personalmente sarei indignato alla vista di uno spettacolo simile in un luogo così simbolo della città.
Ieri, però, a rigor di cronaca, sono passato per Piazza Duca D’Aosta e devo dire che qualche intervento c’è stato: un po’ più di pulizia e maggior presenza di forze dell’ordine per la sicurezza di tutti. (forse anche dovuto ai recenti avvenimenti di cronaca)