La Milano-Lecco è un’infrastruttura che negli ultimi tempi ha fatto molto parlare di sé soprattutto per il tratto che passa da Monza, lungo la Strada Statale 36 e viale Lombardia: un tunnel di quasi due chilometri che ha ha accumulato ritardi per poco meno di due anni. Nell’agosto 2012 il Giorno parlava di oltre 345 milioni di euro e della galleria urbana più lunga d’Europa. Il 3 aprile 2013, pur con qualche intoppo, è entrata in servizio la galleria urbana a doppia canna di tale tratto: 1805 metri, un bel tassello che si aggiunge alla viabilità.
Ora che è stata completata la galleria, è in corso l’ultima fase, quella che prevede la ridestinazione della Strada Statale 36 e di viale Lombardia al traffico locale, ai quartieri di San Fruttuoso e Triante, al centro di Monza. Premono i comitati monzesi per la conclusione degli ultimi lavori di viabilità e per la risistemazione del tratto sovra-galleria: proprio di questo si parla negli ultimi giorni.
“Dopo il tunnel e la viabilità ordinaria, passeremo a sistemare a verde tutta l’area”, lo dice Roberto Scanagatti, sindaco di Monza, in un video al Corriere, “per costituire quel boulevard che, abbiamo sempre detto, dev’essere il biglietto di visita a quello che è il gioiello più prezioso, che è il Parco e la Villa Reale”. Isabella Tavazzi, del Comitato San Fruttuoso di Monza, parla a sua volta del tunnel, affermando che “ha tolto dalla superficie di Monza 120mila veicoli al giorno”.
Ora scatta quindi anche la risistemazione a verde, strategica lungo quell’arteria che è la SS36 – Viale Lombardia, che connette viale Zara – viale Testi (quindi Milano) con Monza, il Parco e la Villa Reale, e verso Lecco. E che passerà attraverso l’importante crocevia dell’area Bettola, nei pressi di Auchan, dove aprirà il prolungamento della metropolitana M1 (da Sesto 1° Maggio arriverà fino alla fermata Cinisello-Monza) di cui vi avevamo parlato, e dove incrocia l’A4 Torino-Trieste.
Render del parco lineare |
Il progetto di risistemazione è curato dal paesaggista Andreas Kipar: 600 nuovi alberi e circa 4 nuovi ettari di parchi urbani e passeggiate nel verde, per circa 40.000 metri quadrati complessivi. E oltre 4 chilometri di piste ciclabili. Il progetto prevede 2 chilometri di parco lineare che affiancherà la strada a due corsie (una per senso di marcia), alla quale scorreranno parallelamente le piste ciclabili e i percorsi pedonali, e che accompagnerà in una passeggiata di monumenti: dal campanile di San Fruttuoso alla Villa Reale. Sullo sfondo, la vista delle Grigne.