“Il Parco ex OM è un parco della città di Milano. È suddiviso dalla artificialità dei luoghi (edifici e vie di comunicazione) in tre ambiti distinti: il Parco della cultura, il Parco delle memorie industriali e il Parco della Vettabbia” (fonte: Wikipedia)
Siamo passati a fare un giro di ricognizione. Il Parco delle Memorie industriali, inaugurato qualche tempo fa, ci ha sostanzialmente delusi: una prateria perlopiù disabitata che si presta bene anche a losche attività (data anche la “salitina” che rende il luogo indecifrabile a una prima occhiata). Perlopiù mattonellato, con aiuole squadrate e un conseguente caldo-killer (rari gli alberi, il sole colpisce e picchia sul parco-piazza, riflesso dalle mattonelle è ancor più tremendo).
Il Parco migliora invece sul versante che segue la Roggia Vettabbia, arteria fluviale con la quale si arriva (appunto) al Parco della Vettabbia.
Parco delle Memorie Industriali: passeggiata lungo la Roggia Vettabbia |
La Roggia Vettabbia (forse da ripulire un po’) |
Scorcio dal Parco su Via dei Fontanili |
Leggiamo dal sito dell’Ordine degli architetti:
Dove si interrompe il parco |
L’area dove sono state demolite le macerie dei due fabbricati – perché non parte nessun lavoro? |
Ecco come si configura il progetto, evidentemente ancora da completare:
Ancora lontani appaiono anche i lavori per il terzo tassello di questo grande parco suddiviso in tre parchi: si tratta del Parco della Cultura, che tra l’altro sottopassa i binari della linea S9 e arriva ad affacciarsi su Viale Toscana, completando le connessioni fra i vari quartieri rese possibili dal progetto di questo grande parco.
Il progetto:
Ci auguriamo che i lavori riprendano il prima possibile.