Zona Porta Nuova – Il gioiellino sta rinascendo

La Ca’ Brutta finalmente sta tornando a splendere come un tempo. Ecco alcune immagini dalle prime pareti ripulite e restaurate della straordinaria casa brutta di Via della Moscova.

La Ca’ Brutta è un edificio abitativo di Milano sito in via della Moscova, all’angolo con piazza Stati Uniti d’America, uno dei simboli dell’ambiente milanese degli anni Venti/Trenta. È così chiamata a causa dello scalpore che suscitò all’epoca per via dell’uso stravagante di elementi del linguaggio classico sistemati apparentemente in modo disordinato. Fu l’opera prima dell’architetto Giovanni Muzio, il progettista di maggior prestigio della corrente architettonica definita “Novecento”, per analogia con il contemporaneo movimento artistico. Edificio assai particolare che manifesta l’interesse dell’architetto per il modernismo ed il suo stretto legame con i pittori metafisici, è costituito da due corpi, spezzati da una via privata che aumenta gli affacci interni ed interlaccia il massiccio edificio al contesto urbano. La facciata è suddivisa in fasce orizzontali di cui la più bassa è formata da corsi di travertino; la seconda è caratterizzata da intonaco grigio steso “alla francese”, mentre la terza, in alto, è rivestita di marmo bianco, rosa e nero. Si nota un largo uso di elementi classici, la cui rigidità e simmetria è però dissolta nella disposizione delle finestre su via Turati ed in altri elementi tipicamente asimmetrici. Da notare anche l’accuratezza tecnica e l’attenzione al particolare costruttivo, che saranno tipiche di Muzio per tutta la sua carriera.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

1 commento su “Zona Porta Nuova – Il gioiellino sta rinascendo”

  1. Cosa vuol dire” Ecco alcune immagini dalle prime pareti ripulite e restaurate della straordinaria casa brutta di Via della Moscova.”?
    Sarebbe stato assai più interessante per i lettori sapere dai restauratori quali protezioni superficiali sono state impiegate per abbattere il graffitismo selvaggio assai virulento in zona da anni e anni.Se non le hanno neanche considerate allora che cambino mestiere.

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