La Sapienza: terminati i lavori a Scienze Politiche


Dopo quasi tre decenni di agonia, si sono finalmente (è proprio il caso di dirlo) conclusi i lavori per l’ampliamento della facoltà di Scienze Politiche nella città universitaria. 

Chi vive a Roma da molti anni non potrà non ricordare l’orrore degli scheletri abbandonati che per anni hanno fatto capolino su viale dell’Università, con una veduta prospettica più assimilabile ad una metropoli post-bellica piuttosto che ad una città occidentale. 




Il disegno della nuova struttura si fonda su una sorta di neo-razionalismo, in linea con l’austero disegno architettonico della cittadella. 

La nota stonata, a mio avviso, sta nella parte frontale del palazzo, con una loggia neo-barocca e dei balconi che sviano il progetto verso una sorta di tamarraggine finto antica. 

Il corpo retrostante, invece, sembra dialogare abbastanza bene con il resto della struttura.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

0 commenti su “La Sapienza: terminati i lavori a Scienze Politiche”

  1. oh mio dio!!! ma che cosa è quello schifo di balconcino con quello schifo di trabeazione di marmo finto rinascimentale e quella balaustra di ferro coi merletti? ma che schifo è dico iooooooo???

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