In via Lima sono terminati i lavori di ricostruzione del vecchio edificio posto al civico 53; si è rimpiazzato il vuoto con questo manufatto di sei piani dalle forme squadrate e dai colori chiari.
Personalmente un edificio abbastanza anonimo, specie se raffrontato ad altri stabili di grande impatto architettonico presenti nella stessa zona.
Nel contesto architettonico romano mi viene da dire: meglio un anonimo che una brutta presenza.
immancabili i terrazzi stondati con i vasconi di cemento: ma perchè tutti gli architetti romani si prestano a questo orrore pseudo-barocco?
che poi quei vasi sono fissi ?? se uno non vuole le piante sul balcone che ci fa col vaso ?? se lo tiene vuoto ?? bah ..
ma perchè ti accanisci tanto verso queste nuove costruzioni che sono mille volte meglio di quelle esistenti degli anni 60 sotto tutti i punti di vista. intelligenza è anche saper discernere ma a quanto pare non sei in grado di distinguere un aborto da un palazzo nuovo più che dignitoso, sei solo capace a scrivere boiate e a polemizzare su tutto senza capirci nulla; e gli ultimi 2 commenti di cui sopra non sono da meno, di un livello raccapricciante
ma che stai dicendo? qui quello che non capisce nulla sei tu! non voglio fare il criticone ma roma è davvero l'unica città dell'europa civile dove ci sono de fessi che reputano questa roba "dignitosa"… da firenze in su questa roba non è nemmeno immaginabile nella testa di un architetto.
comprati un bel biglietto ryanair e vai a vedere come si costruisce a madrid o a lione, poi torna e facci un resoconto. ma guarda te questo, non sa manco di che parla e viene a fare lezioni… roba da matti
Io personalmente l’ho sempre trovato un bel palazzo. Quindi Gradirei, se possibile, Sapere il nome dell’architetto del palazzo in Via Lima 53. Anche per ricostruirne la storia.
Grazie per la collaborazione.