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Zona Expo – Albero della Vita, Palazzo Italia e Padiglione Zero rimangono aperti

L’Albero della Vita con Padiglione Italia e Padiglione Zero potranno riaprire a primavera. L’Albero della Vita rimarrà a Expo, lo ha detto il Commissario di Expo, Giuseppe Sala nella conferenza stampa a Palazzo Italia dedicata al successo del simbolo di Expo e sul futuro di alcune opere del sito espositivo: le mostre vivranno all’interno delle strutture per non spegnere i simboli di Milano 2015. Allo studio il piano anche economico per aprire intorno a maggio 2016.

Parata, concerto e giochi di luce. Expo ha salutato mercoledì 21 ottobre la sua icona con una giornata dedicata. Alle ore 10.00 una parata delle bandiere di una rappresentanza di 133 Paesi partecipanti accompagnata dalla Fanfara del 3terzo Reggimento Carabinieri Lombardia attraversa il Cardo per arrivare all’Albero della Vita. Al termine della Parata, la Fanfara suona l’inno della Repubblica Italiana.

La cerimonia vuole rendere omaggio ai milioni di visitatori che hanno assistito in questi mesi allo spettacolo dell’Albero della Vita. « A malincuore, la chiusura di Expo è confermata per il 31 ottobre», ha detto Sala aprendo la giornata di festa. «Di fronte a giornate di così grande flusso e entusiasmo se si potesse anche io sarei del partito di prolungare Expo, ma è tecnicamente impossibile. Il Bie ha le sue regole e dobbiamo rispettarle», inoltre «i paesi hanno contratti con il personale che scadono». Dunque «dal 2 novembre ci troveremo a lavorare per smantellare».

Pare che il nostro Albero della Vita, sia conteso ora anche da altri paesi, come la Cina o i Paesi del Golfo e in particolare da Kazakhstan e l’Uzbekistan, lo ha affermato il creatore del totem luminoso Marco Balich.

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Milanese doc. Appassionato di architettura, urbanistica e arte. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Con l’affermarsi dei Social Network, che richiedono sempre una maggiore velocità di aggiornamento, Urbanfile è stato affiancato da un blog che giornalmente segue la vita di Milano e di altre città italiane raccontandone pregi, difetti e aggiungendo di tanto in tanto alcuni spunti di proposta e riflessione.


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