La zona del Giambellino è problematica da decenni: case sfitte, altre occupate, tetti sfondati, citofoni rotti, edifici popolari molto degradati.
Ed ecco che a salvare il quartiere ci prova l’archistar Renzo Piano; infatti l’architetto genovese di fama internazionale quest’anno dedicherà il suo stipendio da senatore a vita allo sviluppo di un progetto di recupero. Piano ha reclutato quattro giovani architetti (con due tutor) per lavorare all’iniziativa, collaborando con le associazioni di quartiere, e l’ha presentata a Milano.
Dal dopoguerra in poi in zona si sono effettuati pochi lavori pubblici importanti.
Anzitutto il progetto è partito dal Mercato rionale di Lorenteggio, attivo sin dal 1954. La “scintilla” trasformerà il vecchio mercato comunale coperto (che si voleva abbattere) in un luogo dove non si farà solo la spesa: l’idea di Piano prevede un hub commerciale-culturale con nuovi spazi e funzioni. Sarà abbattuta una parete per permettere una migliore integrazione col quartiere, così da mettersi in relazione con le funzioni pubbliche esistenti, la biblioteca, il laboratorio di quartiere e il verde. Un laboratorio a cielo aperto dalle crescenti potenzialità socio culturali.
Da qualche tempo anche gli occhi della politica sono puntati sul Giambellino-Lorenteggio. Sono previsti interventi di riqualificazione delle case popolari grazie ai fondi dell’Unione Europea e sono in corso i lavori per la realizzazione della metropolitana.
Ma il progetto di Renzo Piano prevede piccoli interventi di cura e attenzione per la zona, più mirate. «Disseminandole di luoghi per la gente, punti d’incontro e di aggregazione, dove si celebra il rito dell’urbanità» come dice lo stesso Piano
Mercato Lorenteggio è un progetto di innovazione culturale che è stato premiato quest’anno da un bando nazionale di «culturability-spazi d’innovazione sociale» promosso da Fondazione Unipolis in collaborazione con Avanzi-Make a Cube e con Fondazione Fitzcarraldo.
Al progetto partecipano anche Associazione culturale Dynamoscopio, le associazioni Baracca e Samarcanda e il Consorzio commercianti Mercato Lorenteggio.
Come si presentavano il Mercato e la Biblioteca
