Un sondaggio, che riproponiamo noi di Urbanfile, proposto dalla zona 3 di Milano, per capire cosa si possa fare per rinvigorire Corso Buenos Aires, l’arteria commerciale ultimamente un po’ appannata. Molte volte citato come arteria di grande importanza commerciale, il Corso risistemato pochi anni fa, manca di personalità e pare più una via da percorrere e non un luogo da vivere. Secondo noi andrebbero allargati i marciapiedi (sempre che la via rimanga con traffico automobilistico), andrebbero piantumate le piante (anche in grandi vasi), andrebbe realizzato un bel arredo urbano che manca completamente.
Corso Buenos Aires è sempre uguale a se stesso. Cambiano le insegne sui negozi, la pavimentazione, le automobili ma sostanzialmente il corso non cambia da tanto tempo. Negli ultimi anni altre zone della città hanno invece avuto un radicale cambiamento, in centro (Piazza Gae Aulenti, la Darsena) ma anche in alcune periferie, oggi realtà vive, caratterizzate da un più intenso rapporto con i cittadini che vi abitano o le frequentano.
C’è l’impressione che nel suo ospitare auto sfreccianti e passanti sui marciapiedi, il corso sia statico e sostanzialmente inospitale, non al passo coi tempi e le esigenze dei cittadini. Che sia rimasto indietro.
Abbiamo pensato perciò di chiedere a chi vive, lavora, passeggia, passa in corso Buenos Aires, di dirci perché ci viene, e cosa fa, nel Corso. E cosa ci vorrebbe in più o in meno. Perché abbiamo alcune idee in corso…
Compili il questionario al link qui sotto e ci dica la sua opinione.

Al mio questionario volevo aggiungere di raddrizzare la percorrenza della via e sperimentare i diagonal crossing, cioè gli attraversamenti pedonali diagonali come all’estero e in America. Sarebbe la via giusta.
Camillo
Aggiungo anche le grate.
Ma si può sapere perché a Milano e solo a Milano ci sono così tante grate sui marciapiedi che non si possono eliminare?
A cosa servono?
Corso Buenos Aires, viale Vittorio Veneto, corso Venezia, tutte queste orribili e scomode grate.
All’estero non le ho mai viste.
È mai possibile che siano così fondamentali?
Grazie
Forse perchè lì sotto passa la metropolitana? 😉
Potrebbe essere il boulevard più bello di Milano se non ci fosse la associazione ASCOBAIRES che blocca ogni miglioramento di vivibilità