Lo scorso maggio erano partiti i lavori per il risanamento del complesso di palazzi che occupa l’intero isolato tra le vie Meravigli, Camperio, Giulini e Porlezza, con ingresso principale su via Meravigli 12 e 14. Si tratta di un palazzo per uffici col fronte più imponente su via Meravigli, una torre centrale di dieci piani al centro e due antiche facciate di chiese facenti parte di un complesso monastico fondato addirittura nel lontanissimo 700 d.C., anche se la chiesa di San Vincenzo venne eretta nel 1153. Una facciata si affacciava sulla strada e venne rifatta in stile barocco nel XVII secolo da Gian Domenico Richini, e ancora fa la sua bella figura dove si trovava, quella ancora coperta dalle impalcature, mentre la seconda, risalente al XV secolo, rivolta nel cortile, mostra uno stile tra il tardogotico e il rinascimento lombardo, oggi usata come chiesa dei Santi Sergio, Serafino e Vincenzo di rito ortodosso.
La modifica essenziale è stata fatta agli infissi delle finestre e alle vetrine dei negozi, più leggere e sicuramente più coibentante. Altra bella caratteristica dell’edificio che si affaccia su via Meravigli sono le balconate incorniciate e con una balaustra decorata da altorilievi moderni.
Purtroppo il piccolo giardino che si trovava ai piedi della torre è stato al momento soppresso per il cantiere, speriamo sia ripristinato una volta ultimati i lavori.