Ci sono delle vie che proprio non riescono ad essere belle, pulite, rappresentative. Eppure Via Vitruvio, la via che unisce Piazza Duca d’Aosta, con Piazza Lima e Corso Buenos Aires, ovvero la Stazione Centrale alla via principale per lo shopping e che conduce al centro di Milano meriterebbe una maggiore attenzione.
A dire il vero avevamo già fatto un bell’articolo sul degrado di questa via, ma forse è il caso di ricordarla ancora. Pali ovunque, pali per giunta mal posti, che si trovano quasi sempre al centro dell’esiguo marciapiede, muri imbrattati, asfalto che cola e una patina ferruginosa su tutto causata dallo sferragliamento dei tram che all’incrocio con via Settembrini sfregano sulle rotaie. Come se non bastasse anche i negozi piano piano stanno peggiorando per qualità, come se su questa via fosse calata una maledizione che nessuna giunta in tutti questi anni è riuscita a rimediare.
Nel nuovo regolamento edilizio c’è la norma per la quale c’è l’obbligo per i proprietari di tenere decorosa la facciata di casa.Qualcuno sa se qualcuno è stato sanzionato per inosservanza di tale norma??
Con marciapiedi così esigui è quasi naturale che i negozi peggiorino.
È come togliere l’acqua dai vasi delle piante,
Le piante si seccano.
Un’altro esempio di Milano dove il simpatico e romantico tram fa si che ci sia una strada larghissima con marciapiedi striminziti, niente alberi e niente pista ciclabile.
A me il tram piace, ma – magari per carenza di idee adeguate dei tecnici del Comune – la situazione che crea è spesso non ottimale.
I marciapiedi stretti non sono dovuti al tram ma ai parcheggi.
Vitruvio potrebbe diventare una via bellissima con marciapiedi larghi, alberi etc.
per i graffiti, basterebbe che i proprietari sottoscrivessero il servizio amsa di pulitura graffiti, non e’ nemmeno troppo caro
http://www.amsa.it/gruppo/cms/amsa/cittadini/milano/servizipersonalizzati/
Purtroppo non “basterebbe”. Se guardi bene le foto, in molti palazzi si vede chiaramente la differenza di colore tra la parte a livello strada e quella più in alto dei muri, perché sono stati ripuliti o riverniciati per cancellare le scritte.
Passandoci quasi tutti i giorni, ti posso dire che in via Vitruvio un muro, quando viene ripulito, tempo 24 ore è di nuovo “segnato”. Qui ci vorrebbe forse un po’ più di passaggio/presidio delle forze dell’ordine.
Ultimamente tra l’altro questa brutta abitudine sta debordando in piazza Duca D’Aosta, che sta fornendo una prova perfetta di teoria della finestra rotta. Fino a poche settimane fa c’era una sola tag di una certa dimensione sui marmi; dato che non veniva ripulita, in poche settimane si sono moltiplicate e adesso sono già 5 o 6.
e organizzare qualche fine settimane con i retake?
Basta proporlo alla pagina su facebook, non serve aspettare che agiscano gli altri
ok ok, non c’è bisogno di fare la morale 😛
la riqualificazione di via Vitruvio dovrebbe avvenire di pari passo con quella di benedetto Marcello. Il sistema Piazza duca d’Aosta-Benedetto Marcello-Piazza Lima ha tutte le potenzialità di diventare uno spazio pubblico di qualità a vocazione principalemnte pedonale visto i grandi flussi che collegano la stazione a corso Buenos Aires.
Il tram a certe velocità potrebbe condividere lo spazio con i pedoni come succede già a Milano in piazza 24 Maggio o nel primo tratto di corso Sempione.
Claudio, sono d’accordo. In ogni caso il servizio dell’AMSA e’ un abbonamento.. ogni volta che i muri vengono sporcati gli addetti escono dopo la segnalazione.. provare per credere!
Mi sembra stessa situazione al limite del degrado di Viale Tunisia…
Premetto che frequento Via Vitruvio ogni mattina per prendere la 60 e non c’è cosa peggiore dell’aspettare un mezzo pubblico sulla banchina davanti al Gonzaga nel periodo scolastico! Sono d’accordo sul fatto che su una strada cosi larga si potrebbe benissimo fare una ciclabile (vedi V.le Tunisia) ma poi chi lo racconta a tutti quei genitori che si imbufaliscono quando, posteggiati in doppia fila, accompagnano i figli a scuola? 😀
Ho visto genitori lamentarsi gridando dietro ai vigili per aver dato multe o intimato di spostare l’auto! Da quel giorno vedo la Polizia Locale passare da li senza più dire niente.. Non si fa cosi! Per non parlare poi delle code che si creano fino a Piazza Duca d’Aosta per colpa delle auto in seconda fila!
Dello smog che si respira sulla banchina è meglio non parlare e nemmeno del rumore assordante dei tram in curva con Via Settembrini..
Quando la scuola è chiusa invece regna un silenzio quasi surreale alle 8 del mattino (svolta del tram a parte ovviamente).
Riqualificare la via sarebbe cosa buona e giusta ma bisognerebbe rivedere anche la viabilità in periodo di scuola..