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Milano | Porta Volta – Rinnovo in stile per Montello 6

Un vecchio caseggiato di fine Ottocento, composto da più parti e da due cortili e fortemente degradato sta per avere vita nuova. Si tratta di Viale Montello 6, stabile che si affaccia sui caselli di Porta Volta e adiacente a Chinatown di Paolo Sarpi. Gli edifici si snodano attorno a due cortili interni, con la conformazione tipica degli stabili di ringhiera e presentano un’altezza variabile dai quattro piani per gli immobili sul fronte strada o rivolti verso l’esterno su Via Sarpi, ai due piani fuori terra per gli edifici ubicati all’interno della corte, permettendo anche alle unità con affaccio interno di godere di una buona luminosità e conferendo particolare ariosità all’intero complesso.

Il fabbricato che dà su Viale Montello è composto di quattro piani più un sottotetto parzialmente recuperato, mentre quelli disposti intorno al cortile principale interno sono ad uno e due piani oltre al piano terreno. Sul cortile secondario si affacciano fabbricati a uno, due e quattro piani fuori terra.

L’intervento che CDP Investimenti prevede di realizzare sull’immobile di viale Montello è quello di un risanamento conservativo volto a rivedere la suddivisione interna degli alloggi e a intervenire laddove necessario con dei consolidamenti strutturali degli elementi portanti orizzontali e verticali. Parallelamente si può immaginare un recupero dei sottotetti e un ripristino della facciata su strada. La pratica potrà essere una semplice Dichiarazione di Inizio Attività con i canonici 30 giorni per il silenzio assenso prima di poter dare l’inizio lavori.

 

 

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Milanese doc. Appassionato di architettura, urbanistica e arte. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Con l’affermarsi dei Social Network, che richiedono sempre una maggiore velocità di aggiornamento, Urbanfile è stato affiancato da un blog che giornalmente segue la vita di Milano e di altre città italiane raccontandone pregi, difetti e aggiungendo di tanto in tanto alcuni spunti di proposta e riflessione.


13 thoughts on “Milano | Porta Volta – Rinnovo in stile per Montello 6

  1. a.

    Intervento a difesa delle case di ringhiera della vecchia Milano. Ottimo. Ora, allargare gli interventi sugli stabili simili a questo

    1. robertoq

      Tecnicamente per quell’edificio e’ piu’ corretto parlare di “rigenerazione urbana” che di “gentrification”.

    1. papoff

      giallo e grigio nelle case di ringhiera é un classico.
      credo che anche l’edificio appena prima, verso paolo sarpi sia così.
      e tra l’altro non possiamo prendere come riferimento per l’originale la facciata odierna perché potrebbe benissimo non esserlo (originale).

      1. wf

        Però è brutto.
        Comunque grazie non sapevo rispetto all’originale.
        Ecco forse rifarsi all’originale a volte non è il meglio.
        Poi de gustibus.

  2. Claudiogi

    Sì agli interventi che salvaguardano l’identità e la storia della nostra città. Naturalmente sperando che l’esito finale sia in linea con quanto dichiarato e quanto illustrato nei rendering.

  3. Est71

    Non amo i lotti sghembi ed eccessivamente densificati tipici della speculazione edilizia di fine Ottocento primo Novecento, ma questo caseggiato conserva un sapore di Vecchia Milano che è giusto conservare e valorizzare.
    Nota tecnica: l’intervento mi risulta in mano ad un Fondo con a capo Beni Stabili a cui Cdp ha venduto l’immobile di Montello 6 insieme a Canonica 77 e altre aree.

  4. Claudiogi

    Ma come…dopo quello che abbiamo scritto in tema di salvaguardia e tutela degli stabili della Milano storica, oggi si legge sul Corriere della Sera che lo stabile in questione verrà demolito. Ovviamente vengono portate le solite giustificazioni tipo era irrecuperabile… ma intanto un altro pezzo della nostra città scompare. Lo si chiede per l’ennesima volta: ma le istituzioni pubbliche cosa tutelano? E inoltre è possibile conoscere attraverso quali procedimenti e quali gradini certe operazioni immobiliari riescono a concretizzarsi? Magari Urbanfile potrebbe accedere ai dati e poi pubblicarli.

  5. Antonio

    Stesso sconcerto di Claudiogi. Si parla di rinnovo edilizio ma sul Corriere di oggi si dice che in realtà è la solita demolizione con una ricostruzione che non ha niente a che fare con la milano di ringhiera.
    Andiamo avanti così… Ci sarebbe da incatenarsi all’edificio

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