Anche nel 2016 CityLife rinnova la partnership con l’Associazione Orticola di Lombardia. Per il secondo anno consecutivo infatti, CityLife – l’area di riqualificazione dell’ex fiera di Milano – è stata arricchita da un’ulteriore zona verde di 3000mq, che, rispetto al 2015, è stata completamente rinnovata e che è andata ad aggiungersi al grande parco pubblico. La nuova area è stata presentata ufficialmente questa mattina alla presenza dell’Amministratore Delegato di CityLife Armando Borghi, dei Vicepresidenti di Orticola Filippo Pizzoni e Francesca Marzotto Caotorta e del Direttore Commerciale di CityLife Giorgio Lazzaro.
La collaborazione con Orticola si basa sulla creazione, secondo un progetto ideato dall’architetto paesaggista Filippo Pizzoni, Vicepresidente della Associazione e realizzata da Susanna Magistretti di Cascina, di uno spazio all’aperto a disposizione della città e dal respiro internazionale, in cui colori e sapori lontani permettono di riprendere un contatto tra la città e la campagna, in perfetta linea con l’immagine estetica che caratterizza la filosofia di Orticola di Lombardia.
Per l’edizione 2016, è stato realizzato un progetto che prevede grandi aiuole disposte tra loro a comporre un percorso spezzato, quasi labirintico, all’interno delle quali si alternano coltivazioni orticole e piantagioni ornamentali, disposte secondo un’inattesa inclinazione a 45°. Lunghe strisce colorate con carciofi ed echinacea, agli e dalie, pomodori e zinnie, bietole, fragole, menta, girasoli, in un caleidoscopio di profumi e di colori.
Colore, ma anche aromi e verdure: nell’orto fiorito di CityLife trovano posto aiuole di insalate, un giardino di sole erbe aromatiche, ma anche lunghi filari divigne, una pergola di zucche rampicanti, una coltivazione di piante inconsuete e bellissime come il topinambur, il ricino, il cardo dei lanaioli o la liquirizia.
“Crediamo molto in questa partnership – afferma Armando Borghi, Amministratore Delegato di CityLife. – L’Orto Fiorito è uno spazio a disposizione della cittadinanza dove imparare a riconoscere piante ornamentali e ortaggi, ma anche un luogo dove prendere spunto per i propri orti e per i propri giardini e dove trovare nuove forme di bellezza e ispirazione, in un’area della città che sta profondamente cambiando, all’insegna del bello e dell’innovazione. Un’area verde unica e caratteristica, che si integra con gli altri numerosi spazi verdi di CityLife, a partire dal grande parco pubblico che ormai raggiunge gli oltre 70.000 mq accessibili alla cittadinanza.”
Semplicemente stupendo!
Sarebbe da replicare ovunque è possibile.
bella iniziativa ma che sa un po’ di presa in giro se si pensa che è solo una trovata di marketing per rappezzare temporaneamente un’area dove dovrà sorgere una torre di 26 piani. Per fortuna il clamoroso fiasco commerciale della vendita di appartamenti finiti (quei casermoni stile Lloret de Mar firmati dai famosi architetti Libenskind e Hadid) ha fermato -per ora- ulteriori costruzioni a discapito del verde pubblico. Lo stesso vale per quel ridicolo campo pratica golf fatto nel cratere preparato per le fondamenta del terzo lotto.
Speriamo che ormai la rinuncia sarà definitiva ma temo che non sarà così
dove è possibile trovare notizie a proposito di questa torre di 26 piani? c’è un link o qualcosa disponibile?