Ci troviamo in via Montecatini, una traversa che unisce via Cola di Rienzo con via Solari. Una strada che non segue un andamento ortogonale con le altre vie della zona, ma è decisamente fuori assetto perché qui, fino al 1931, passava la ferrovia per lo scalo Sempione. Ancora oggi la via ha più un aspetto quasi rurale che di centro cittadino, pur essendo in una zona densamente popolata. Questo anche perché fino a poco tempo fa qui vi erano ancora degli insediamenti secondari (magazzini, autorimesse, capannoni) soprattutto sul lato dispari della via. Ora tutto ciò, compresa una vecchia casetta del primo Novecento, è stato demolito nel 2015, al suo posto una nuova residenza di pregio, Vivere Solari.
Vivere Solari ha al suo interno un parco privato di 2600 metri quadri, dotato di area giochi per i bambini e una piscina condominiale. Nel frattempo sono iniziati i lavori di sbancamento per le fondamenta degli edifici.
Adiacente, solo lo scorso anno erano state completate le residenze in via Cola di Renzo 37.
E quindi?
l’ennesimo sfruttamento intensivo e di pessimo impatto estetico del (poco) spazio a disposizione nella zona. il principale punto debole del progetto a mio parere è l’aver tenuto per i due edifici lungo la strettissima via Montecatini le altezze massime dei due edifici adiacenti, ed in particolare quella del palazzo degli anni 60/70 all’angolo con via solari: si tratta di ben 7 piani, oltretutto con un ingombro volumetrico maggiore all’interno, che strozza gli edifici più bassi preesistenti; e tutto questo a fronte del fatto che i recentissimi edifici di via cola di rienzo 37 erano stati realizzati lasciando il corpo più alto all’interno, non lungo la strada (pur essendo la via cola di rienzo più larga) ed addirittura una parete dell’edificio più alto era stata lasciata priva di finestre per consentire una costruzione in aderenza
ennesimo edificio osceno che va a deturpare una zona già sufficientemente degradata