Rieccoci a sbirciare il cantiere di piazzale Negrelli. I lavori proseguono e come si vede, la parte centrale praticamente è stata completata. Ora gli operai stanno sistemando i marciapiedi esterni e il parcheggio. Sono state istallate anche le barriere per evitare il parcheggio con mezzi grandi, camion e soprattutto camper e roulotte.
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Milano | San Cristoforo – Aggiornamento da Piazzale Negrelli: primi di giugno
07 Giu, 2017Roberto ArsuffiMilano2
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com
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Roberto Arsuffi
Milanese doc. Appassionato di architettura, urbanistica e arte. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Con l’affermarsi dei Social Network, che richiedono sempre una maggiore velocità di aggiornamento, Urbanfile è stato affiancato da un blog che giornalmente segue la vita di Milano e di altre città italiane raccontandone pregi, difetti e aggiungendo di tanto in tanto alcuni spunti di proposta e riflessione.
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_giugno_06/case-aler-liti-veleni-dietro-sgomberi-licenziato-ispettore-34b2a76a-4a79-11e7-ac11-205c7f1cfc9f.shtml
OFF topic
Credo che sia importante che leggiamo e capiamo cosa succede alle case popolari di Milano.
Sempre urbanistica è.
Vorrei far notare un dettaglio (un mio cavallo di battagla peraltro): notare come cambia TOTALMENTE la percezione di ordine e pulizia con un particolare semplice e relativamente poco costoso come mettere i blocchetti al posto del catrame sui marciapiedi.
Se tutti i marciapiedi di Milano fossero così (beola nelle vie storiche, blocchetti nelle altre) la città diventerebbe immediatamente più luminosa e ordinata. I blocchetti non si deformano col caldo, non colano sui cordoli, non si affossano per i cavalletti degli scooter, e in caso di lavori si levano e si riposizionano come prima, senza lasciare gli orribili rammendi che vediamo ovunque in città.