Con tutta probabilità via Bissolati entra nell’immaginario comune più per la storica insegna della Martini visibile da via Veneto che per le peculiarità intrinseche della strada in sè.
Infatti questo è uno dei tanti vialoni senza infamia e senza lode presenti ai bordi del centro storico, circondato da uffici, agenzie bancarie e assicurative che rendono il posto molto affollato di giorno e abbastanza decadente dopo il tramonto.
L’arteria in questione mantiene una certa importanza per il traffico veicolare che la attraversa quotidianamente, presentandosi come punto di collegamento tra via Veneto e piazza della Repubblica.
Purtroppo via Bissolati presenta oggi situazioni di notevole degrado sotto molti punti di vista, dall’immondizia che viene abbandonata sui marciapiedi e giace per ore prima di essere raccolta, ai disastrati percorsi pedonali in catrame invasi da motorini in sosta selvaggia, fino ad arrivare ai classici pollai romani, quelli con i teli rossi a formare un quadrato per delimitare un’area di pericolo.
Sarà pur vero che tra le meraviglie di Roma non rientra questo piccolo tratto di centro, ma è anche evidente come uno spettacolo simile a due passi dai grandi alberghi di via Veneto e piazza della Repubblica non possa essere un buon biglietto da visita per la città di Roma.
Roma è la vergogna TOTALE, che tristezza
i sacchi neri poi, INCREDIBILE, ancora non c’è la differenziata……