Milano | Vetra – Nuove luci per i lampioni alle Colonne

Da qualche anno ormai A2A sta sostituendo l’illuminazione cittadina con nuove luci a led, meno inquinanti e più luminose. Purtroppo la scelta del design dei punti luce che pian piano vengono sostituiti in città, ci lascia abbastanza perplessi. Luci troppo moderne dove non dovrebbero essere, quando, secondo il progetto di rinnovo, ci sono due tipologie di punti luce, in “stile” più adatti magari a luoghi storici (la luce a forma di classica campanella, come avevamo visto in un articolo del 2016, e le luci a “disco volante” più anonime e decisamente moderne.

Ora il cambiamento sta “colpendo” la zona di Piazza San Lorenzo e le Colonne. Infatti i lampioni (per quanto discutibili) che hanno caratterizzato l’arredo urbano di un periodo e istallati durante gli interventi avvenuti tra la fine degli anni Ottanta e gli anni Novanta secondo progetti di Umberto Riva (piazza San Lorenzo, Piazza San Nazaro, per citarne alcuni), che ha utilizzato lampioni particolari (qualcuno sostiene siano di Artemide, ma non siamo riusciti a trovare riscontri) dove i punti luce erano stati realizzati in coni di vetro opalino e che uno alla volta sono sostituiti da sfere, di sicuro meno di design confronto ai lampioni precedenti (ora sembrano più luci da centro commerciale di terz’ordine). Poi basta fare due passi verso piazza della Vetra per imbattersi negli altri lampioni di Milano, quelli a campanella). Come al solito, a Milano il design dell’arredo urbano lascia sempre a desiderare, dove pare non esserci regole e un filo logico.

Di seguito i due lampioni a confronto, il primo, a “palloncino” è quello nuovo, l’altro è quello originario.

L’area interessata al momento al cambio di punti luce.

L’area verso Piazza della Vetra, dove convivono più stili di lampione, giusto per non smentire il disordine milanese.

 

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

13 commenti su “Milano | Vetra – Nuove luci per i lampioni alle Colonne”

    • Ma si faccia controllare la vista, è un dato di fatto che illuminino di più. Io abito in Barona, estrema periferia, e la sera è tutto ben illuminato. La prego quindi di andare, insieme al suo amico leghista, su un blog politico a sparare fesserie. Non qui.

      Rispondi
      • I led sono più efficienti ma non automaticamente illuminano meglio o peggio. Dipende da come sono implementati.

        In linea di massima li trovo più piacevoli, ma ci sono oggettivamente casi in cui la semplice sostituzione senza riprogettazione del lampione ha peggiorato la situazione precedente.

        Rispondi
          • Le vecchie lampade al sodio, erano molto meno direzionali dei LED e sparavano luce dappertutto (uno dei loro difetti), ma oggettivamente questo può dare l’impressione che in posti bui illuminassero di più, specie se i lampioni sono distanziati tra loro.

      • Ignorante leggi i post , e se non sei del “posto” ritornate nel tuo paesello a coltivare pomodori e pascolare capre ( senza prendervi a fucilate come fate spesso ah ah ahahah)

        Rispondi
      • Anonimo delle delle 10-16 , io attacco la giunta L idea , non attacco le persone , lo so che ti sentì superiore è più intelighente , lo scopo della tua vita è fare marcette per i diritti ,togliere suv , salvare il mondo , ma la gente sinceramente a altri problemi quotidiani , Il tuo cervello è rimasto fermo nel 900

        Rispondi
  1. C’è una legge regionale che, per contrastare l’inquinamento luminoso, vieta i lampioni che diffondono luci verso l’alto. Quei lampioni tondi non mi sembrano a norma.

    Rispondi
  2. Come rovinare uno dei pochi lampioni con un bel design presenti a Milano. Niente, l’A2A non ne azzecca una da questo punto di vista.

    Hanno piazzato il punto luce modello padella da svincolo indistamente su tutti i tipi di pali.

    Per le luci appese, hanno messo a casaccio il modello moderno in vie storiche e il modello a coppetta in vie moderne.

    Ma non c’è nessuno che coordina/controlla?? Ma possibile??

    Rispondi
  3. ma finitela di fare i polemici. Tutto sommato sono BELLI – Sono CLASSICI – Sono ELEGANTI. Ma é vero pure che ci sono troppi stili in città. Ma non sarebbe piu’ facile adottarne uno e replicarlo in terno per i prossimi 300 anni, sempre uguale?

    Rispondi

Lascia un commento