Milano | Porta Magenta – Finalmente si restaura il piccolo colonnato di via Luini

In via Luini, una traversa di Corso Magenta, si trova il lato orientale della chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore. Sempre su questo lato si può ammirare una torre di epoca romana che funge da torre campanaria alla chiesa. La torre si tratta di un riutilizzo medievale di quella che era una delle due torri poste ai lati del carceres, ovvero dei cancelli delle porte da cui partivano le bighe del circo romano di Milano (la gemella è andata distrutta in epoca antica). Ora la torre fa parte del cortile del Civico Museo Archeologico di Milano.

Nel 2015 la torre è stata restaurata e riaperta al pubblico in occasioni speciali.

La torre su via Luini è “protetta” da un piccolo colonnato formato da 5 archi sorretti da 6 colonne tuscaniche. Architettura semplice realizzata all’inizio del 1900 per sistemare quest’angolo rimasto “scoperto” a causa dell’apertura della via Luini sul finire dell’Ottocento.

Ebbene, questo colonnato, che dal 2014 era transennato, e versava in condizioni pericolose per chi vi transitava vicino, finalmente è sottoposto ad un restauro.

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13 commenti su “Milano | Porta Magenta – Finalmente si restaura il piccolo colonnato di via Luini”

  1. Zona Magenta andrebbe completamente rivalorizzata e andrebbero creati percorsi turistici pedonali ben definiti per godere dei numerosi monumenti e opere d’arte presenti in quell’area creando così un polo di grande attrazione turistica

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      • Beh in quella zona a parte qualche resto di muro romano e due chiese, più che altro ci son da vedere antiquari e case vecchie ristrutturate per ricchi, quindi immagino del BMW e le Maserati siano parte del pacchetto turistico…

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          • “a parte qualche resto di muro romano e due chiese”

            Io ho espresso il mio concetto in modo magari un po’ enfatico, ma tu … non lo hai neanche letto 🙂

    • Saranno ben più di due: Starbucks prevede di aprirne 300 in Italia…
      L’articolo è un po’ ambiguo tra Roastery e Starbucks “normali”

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      • Intanto 2 a Milano… per adesso.

        Ottimo.
        A settembre Starbucks a cordusio farà un gran Po di baccano e costringerà a cambiare un bel valzer di negozi e caffetterie …

        Anche l’Apple store necessità di posti EUROPEI dove mangiare e rilassarsi senza stare per forza in piedi

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        • Sarebbe “ottimo” se aprissero catene italiane all’estero. Che continuino ad aprirne di straniere in Italia mi sembra molto meno ottimo.

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        • E beh Starbucks proprio “europeo” direi (from Seattle, Washington… helloooooo???).

          Un posto tra l’altro che gli americani quelli un po’ più svegli considerano solo un gradino sopra McD , che soprannominano “Starfucks” e, credimi, che è l’ultimo posto dove desidererebbero andare a bersi un caffè quando vengono in Italia.

          E dove ci sono meno, ma MOLTI meno posti a sedere che nei nostri bar (sopratttto negli store americani). Tra l’altro vorrei capire da dove ti arriva questa bizzarra idea che nelle caffetterie italiane si sta per forza in piedi.

          Howard Schultz stesso ha detto più volte che l’ispirazione per creare SB l’ha presa dai bar multi-funzione italiani.

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  2. @ Anonimo 13.03

    L’ho letto, grazie, e se per te S. Maria delle Grazie e San Maurizio sono semplicemente “due chiese” ribadisco e rafforzo il commento sull’ignoranza.

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