Ecco alcune immagini scattate dalla torre di 24 piani progettata da Antonio Citterio Patricia Viel and Partners nel lotto R7, di fianco al quale, a giugno, è partita la costruzione del secondo lotto, con una seconda torre, del progetto di Città Contemporanea. La vista spazia sul cantiere di Up-town dello studio Scandurra. Si vedono bene anche le residenze di edilizia convenzionata in costruzione a sud dell’antica cascina che ha dato il nome al quartiere e alla zona. Si intravvede anche la sommità del complesso residenziale della Torre Primavera, in costruzione in via Daimler
Qui il secondo lotto per Città Contemporanea.
Io resto dell’idea che sia un progetto del ca…volo: palazzoni anonimi appiccicati uno all’altro, viabilità di questo cannolo e inutile concentrazione umana quando lo spazio a disposizione per diluirla c’era.
Occasione persa per costruire casette a schiera con giardino “personale” nel retro di ogni abitazione.
Senza contare poi che l’estetica dei palazzi è veramente orrenda.
siamo tornati alla logica dei palazzoni degli anni 60 solo che ora condiscono questi orrori con parole inglesi come housing, social.
con questi palazzi guadagnano in due i comuni ed i costruttori e perdiamo noi.
non si può continuare a non offrire alle persone una scelta o il palazzone o il palazzone.
a me non interessa avere il cellulare e l’auto se poi sono costretto a vivere così.
Gli animali vivoono megli di noi
La vista è mo,to bella
Il centro commerciale è confermato? I lavori non sono ancora partiti. Forse dopo l’apertura del vicino centro di Arese e la conferma di Pioltello (ancora più grande)… qualcuno si pone dei dubbi?
Merlata è già un progetto di soli palazzoni (magari anche meglio della media…), se poi togli anche la parte commerciale, resta la tristezza.
Spero rivedano le volumetrie e cancellino il progetto del grande centro a favore di una distribuzione più diffusa delle attività commerciali e aggregative. Il verde ci sarà, potrebbe diventare un bel quartiere moderno.
Aggiungici pure quello di sesto , sulle aree ex falk, non so quale sia L alternativa , negozi diffusi ? Non sono competivi , vai giusto sotto casa per prendere il pane , volumi e sottocosti sia alimentari che delle multinazionali sono imbattibili , alla fine festeggiate quando arriva una multinazionale e poi vi lamentate che i piccoli negozi chiudono , certe volte non capisco
Edifici molto scarsi, era ed è una zona che meritava di più, peccato !
Mai visti fino ad ora degli edifici cosi ORRENDI