Nell’importante area archeologica che ospita i resti del Palazzo Imperiale Romano e della Torre dei Gorani risalente all’XI secolo, si colloca il fabbricato progettato dall’architetto Piero Portaluppi. Lo stabile è caratterizzato dalla contrapposizione del prospetto principale in bugnato liscio e in stile art-decò su Via Ansperto con la facciata razionalista su Via Brisa.
Il complesso direzionale di via Brisa 5 sarà oggetto di un integrale intervento di ristrutturazione progettato per ottenere il livello Gold di certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) del Green Building Council.
Il progetto prevede due differenti scenari:
SCENARIO A – versione senza ampliamento
Al fine di rendere più vivibili e piacevoli gli spazi al piano interrato, una parte considerevole del cortile al piano terra viene “scavato” così da creare un patio abitabile nel piano sottostante. Questo conferisce affacci interessanti a spazi prima ciechi o comunque poco illuminati e genera un nuovo spazio all’aperto di uso esclusivo.
SCENARIO B – versione con ampliamento
Oltre a quanto previsto per lo scenario A, lo scenario B prevede un sopralzo sulla parte più bassa dell’edificio, al piano terzo. Oltre ad aumentare la superficie fuori terra, questa ipotesi permette di realizzare un nuovo piano di uffici che si può configurare come un volume dotato di grandi aperture con vista su via Ansperto.
Le foto dal cantiere:
Continuò a sostenere che la zona della Milano Romana andrebbe interamente rivista e valorizzata in chiave turistica rendendola se non zona pedonale almeno zona a traffico privilegiato per pedoni.
Stiamo parlando di una zona unica nel suo genere è ricchissima di monumenti storici che oggi è pressoché sconosciuta non solo ai turisti ma anche alla maggior parte dei milanesi.