Milano | Maggiolina – Una torre ecosostenibile in via Stresa

Alla Maggiolina, in via Stresa 22/24 angolo Piazzale Carbonari, da diversi anni uno stabile per uffici e produttività, versa in stato d’abbandono. Da qualche mese sono in corso i lavori di bonifica, e presto seguiranno i lavori di demolizione.

Al suo posto sorgerà una nuova torre di 86 metri per 25 piani, nella quale troveranno spazio circa cento appartamenti. Dai micro appartamenti di 45 metri quadrati agli attici di 300 metri che saranno realizzati, naturalmente, negli attici. Accanto alla torre saranno realizzate due palazzine di due piani e un giardinetto condominiale.

La partenza dei lavori è prevista per la primavera del 2019 e dovrebbe concludersi nel 2022.

Il nuovo complesso realizzato dall’Impresa Rusconi, sarà completamente ecosostenibile secondo i più moderni standard qualitativi, perciò ci saranno dai pannelli solari alla raccolta delle acque piovane.

Ci troviamo in un quartiere fatto di villette, quale è la Maggiolina, a due passi da via Cagliero (area commerciale della zona) e da via Melchiorre Gioia, invece, che sono più ad alta densità abitativa. Non lontano si trova la fermata della M5 Marche, mentre verso via Melchiorre Gioia inizia anche il parco della Martesana, a Cascina de Pomm.

L’unica immagine diffusa della torre è quella vista in un’ampia panoramica, che non ci permette di comprenderne effettivamente l’aspetto estetico, così come non ci sono immagini delle residenze basse. Attenderemo nuove pubblicazioni.

Qui di seguito l’edificio in fase di demolizione.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

13 commenti su “Milano | Maggiolina – Una torre ecosostenibile in via Stresa”

  1. Dunque. Cerchiamo di capire bene l’impatto sulla viabilità della realizzazione di un edificio di 100 appartamenti in un isolato di via strette a senso unico, con l’ipotesi di apertura del Naviglio su Via M.Gioia… il risultato è facilmente immaginabile (non certo alla Amministrazione pubblica che ha dato la licenza per questo progetto …). strade maggiormente congestionate code bella via Belgirate , Via Stefini, Via Stresa. L’apertrura del naviglio poi porterebbe alla perdita del controviale e quindi l’accesso da Via Belgirate su M. Gioa dovrebbe essere inevitabilmente (visto il flusso continuo di traffico) con Semaforo…
    Non servono ulteriori insediamenti abitativi in un area cosi sovrappopolata….

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    • Anche a me francamente sembra una scemenza … ci si riempie la bocca con gli edifici “ecosostenibili”, ma nessuno pensa agli impatti su traffico e viabilita’ in una zona semicentrale e gia’ congestionata come piazza Carbonari. Inoltre a prima vista la torre e’ brutta e piuttosto dozzinale. Sarebbe meglio non farla.

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    • La zona è vicinissima a varie fermate della metro.
      Anche il PGT dice che in zone come queste si può e si deve costruire intensivamente, anche andando oltre gli indici di edificabilità del resto della città.

      Quindi facciamocene una ragione e secondo me è giustissimo così.
      Tra l’altro se vai sul sito le case le han vendute quasi tutte quindi sicuramente la domanda c’è.

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      • Avevo gia’ postato un commento di risposta stamattina, ma non e’ stato pubblicato. Lo riposto qui, sperando si sia trattato di un errore:

        “Che la domanda ci sia non significa che sia giusto costruire; probabilmente se fosse possibile costruire in piazza del Duomo tutti vorrebbero comprarci casa … inoltre ci sono vari modi in cui si puo’ costruire, e le cose si possono fare in modo meno impattante ed esteticamente piu’ accettabile … sinceramente a me sembra un bel palazzone di 20 piani e niente di piu’, anche se viene ammantato di “ecosostenibilita'”. Questa almeno e’ la mia opinione.”

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      • Ma se è pieno di case e di uffici vuoti!! Oltretutto dove esonda il Seveso. Operazione riciclaggio denaro? Troppo facile restare anonimi caro Anonimo.

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    • Buongiorno sig. Gabriele, sono residente in zona Maggiolina. Posso contattarla in qualche modo? Oppure vuole gentilmente contattarmi lei alla mia email elistru@gmail.com?
      Purtroppo il mio commento non è stato pubblicato.

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  2. sinceramente da persona che vive nella magiollina mi sembra che abbia leggermente esagerato la situazione l’area sovrappopolata non mi sembra visto che mediamente abbiamo palazzi di 2/3 piani e traffico apparte su viale marche non ce n’è molto anche perche fortunamente ci sono 3 fermate della metro vicine e linee importanti come 90\91\92 7\31\5 quindi dal mio punto di vista mi sembra che lei più che criticare il progetto stia cercando un pretesto per criticare il comune ma mi sembra al quanto fuoriluogo

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  3. Progetto orrendo, una torre del genere in questa zona era l’ultima cosa da costruire. Non capisco come abbiano potuto dare permessi per costruire una torre della bellezza di 25 piani completemente fuori contesto e appicata agli edifici adiacenti: le case costruite negli anni 60-70 dell’area di via Cagliero sono chiuse una vicino all’altra… la torre che svetta dall’altro lato sulle case più basse di via Stresa e Maggiolina è la peggior cosa che si potesse fare per riqualificare quell’area dismessa. Senza considerare che si tratta di una zona dove già adesso è un’impresa trovare un parcheggio… Davvero mi chiedo come sia stato possibile dare l’ok a uno scempio del genere…

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  4. Come fa ad essere sostenibile una torre di 86 metri sul fiume Seveso in una piazza di case di massimo 10 piani? In quella piazza ci sono state ben più di una esondazione con allagamenti. Naturalmente la costruzione di un tale ecomostro congestionerà ancora di più la zona. Nell’era del disastro ambientale, i nostri palazzinari vanno in quella direzione, perseguendo la rovina collettiva ad esclusivo favore delle loro tasche.

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  5. Salve io risiedo in via Belgirate e sono seriamente preoccupato di un progetto di costruzione così imponente.
    Credo che la nostra amministrazione comunale di zona dovrebbe saper valutare che costruire un grattacielo (perché di questo si tratta) in un contesto di palazzi al massimo di 8 piani sul lato Belgirate e Stefini e di massimo 3 piani in via Stresa sia veramente troppo.
    Io credo in un progetto di recupero di un’area in completo stato di abbandono quale è stata fino ad oggi ma bisogna pensare di costruire con criterio e non pensare di voler fare solo della speculazione edilizia.
    Credo si dovrebbe quanto meno capire che un grattacielo che supera di tre volte i palazzi più alti della zona può solo togliere luce e valore agli immobili nelle immediate vicinanze. Sarebbe utile riflettere attentamente sul futuro del progetto su come è oggi. Grazie e saluti.

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