Partirenno entro l’Estate i lavori per la pista ciclabile sulla Prenestina, che collegherà Porta Maggiore a Viale Togliatti, per quasi 6 km di percorso, connettendo le ciclabili centrali della città con quel sita su Viale Palmiro Togliatti.
Oltre 200 le offerte arrivate in campidoglio per la realizzazione progetto. Adesso il Campidoglio, che ha lanciato la gara a fine 2018, dovrà scegliere l’impresa a cui affidare i lavori.
i Tempi previsti per la realizzazione del progetto saranno di circa 45-60 giorni al massimo, stimano in assessorato alla Mobilità; la partenza dei lavori è prevista per il prossimo giugno, per una durata di 300 giorni ed un costo di 1.100.000 euro. “Un progetto strategico, a detta dell’assessora Linda Meleo. Una volta completata, la bike lane Prenestina si ricongiungerà con la ciclabile Tuscolana in fase di realizzazione fino ad arrivare al Quadraro, creando un collegamento diretto tra il centro e la periferia”
La pista che verrà costruita sulla Prenestina, a differenza delle costruendo sulla Tuscolana e sulla Nomentana, sarà un percorso ciclabile delimitato da una semplice striscia a terra, senza cordoli o altri elementi di protezione e separazione, di cui invece sono dotati quelli poc’anzi indicate.
Il progetto esecutivo prevede una pista a unico senso di marcia, fornita di dispositivi retroriflettenti e di una striscia di margine a effetto sonoro. La ciclabile sarà realizzata accanto al marciapiedi con un’ampiezza di un metro e mezzo. In una senso di marcia, sarà affiancata da una striscia riservata alla sosta e da due corsie per le auto, dalle sole corsie di marcia nell’altro.
“I lavori presto saranno visibili – continua Meleo – Una volta concluse le procedure di gara, si aprirà il cantiere che permetterà anche di realizzare piccoli interventi di riqualificazione, a vantaggio di tutta la cittadinanza. Parliamo di un’opera importante per l’intero quadrante est della Capitale, un’area densamente abitata che vedrà finalmente aumentare gli spazi per la mobilità sostenibile, alternativa all’automobile privata. Con la riorganizzazione della strada sarà possibile anche regolarizzare il traffico, limitando la sosta selvaggia in doppia fila”.