Assieme a Erre11 di C+S Architects, ieri è stato presentato anche il complesso di Social Housing di R9 edifici 3-4 dello studio CZA Cino Zucchi Architetti.
Il progetto è formato da due torri residenziali e degli spazi aperti sottostanti che rafforza il carattere urbano in un contesto molto aperto.
All’interno di prestazioni energetiche di alto livello e di costi e tempi di realizzazione estremamente limitati, il progetto vuole dare una risposta architettonica convincente al tema di un “edificio di civile abitazione” contemporaneo, capace di generare un forte senso di domesticità e urbanità, e tuttavia di diventare per chi giunge dalla vicina autostrada un punto iconico e riconoscibile.
Due corpi alti si innalzano a raggiungere le lunghe viste sul paesaggio, riducendo la loro dimensione ai piani alti secondo un profilo a gradoni che genera tra i due edifici una sorta di “canyon” che traguarda un asse visivo importante dell’intervento e fa dialogare gli edifici tra loro e con lo spazio aperto antistante. Il motivo a paraste triangolari che articola le facciate, dal colore chiaro che contrasta con gli sfondati scuri, riunifica tra loro le finestre; le logge sono raggruppate in grandi figure contraddistinte dai parapetti in vetro ad andamento fortemente orizzontale. Sul lato sud, un alto e snello portico accomuna i due edifici, generando un profilo frastagliato che si rapporta con lo spazio aperto comune e permette una distribuzione unitaria dei due edifici.
Si tratta di una torre di 19 piani per 71 alloggi, e una torre di 25 piani per 122 alloggi ad affitto a canone concordato e patto di futura vendita.
Più in particolare sono 49 bilocali, 123 trilocali e 21 quadrilocali. Ci saranno poi circa 200 posti auto in rimessa sotterranea e 200 cantine. Oltre ai servizi già presenti all’interno dell’Ex- Expo Village:palestra, lavanderia, sala riunioni e bancomat.
Gli edifici saranno pronti per la fine del 2020.
