Milano | Zona San Babila – Garage Traversi: si comincia, per davvero

Che attesa… da mesi, anni, si parla del futuro di questo antico garage incastrato tra i palazzi di San Babila. Finalmente possiamo dire che si parte.

Si tratta di un garage per automobili, il Traversi, che risale al 1938, fu progettato da Giacomo De Min, ed è stato il primo parcheggio multipiano nella storia di Milano; chiuse nel 2003 ed è vincolato dalla Sovrintendenza.

Il Comune di Milano nel 2017 aveva firmato la convenzione con BNP Paribas Real Estate Investment Management Italy, società di gestione del risparmio P.A., per partire coi lavori di risanamento e riqualificazione dell’antico garage Traversi, che si trova in San Babila, in via Bagutta. Lo scorso febbraio Invesco Real Estate, gestore globale di investimenti immobiliari, ha annunciato l’acquisizione del Garage Traversi.

Così, l’ex-parcheggio nel Quadrilatero della Moda, si appresta a diventare un prime asset (primaria attività) ad opera di Invesco Real Estate.

Dopo l’approvazione da parte della Sovrintendenza, il palazzo subirà un intervento di restauro e conversione in commerciale, con terrazza panoramica l’ultimo piano. L’edificio è in possesso di una licenza commerciale per grandi superfici di vendita, strumento difficilmente ottenibile in città.

L’immobile di circa 6 mila metri quadri è stato costruito, come abbiamo visto, nel 1938. Grazie alla sua posizione e alle sue caratteristiche architettoniche, diventerà una vera icona dell’architettura in città. Situato in Via Bagutta, a pochi passi da Via Monte Napoleone e piazza San Babila, la zona dello shopping di lusso più rinomata di Milano.

L’apertura del nuovo spazio commerciale è prevista per la seconda metà del 2020.

Qui di seguito un ultima immagine di come dovrebbe venire trasformato lo stabile.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

5 commenti su “Milano | Zona San Babila – Garage Traversi: si comincia, per davvero”

  1. Mi aspetto che il partito delle automobili si lamenti: non saranno liberi di arrivare in Duomo in auto e arrotare chi gira a piedi per fare shopping o una semplice passeggiata. Ma chi parcheggia l’auto in centro (quello attaccato alla Rinascente) è felice di fare attenzione ad ogni macchina che passa dietro la galleria una volta trasformatosi in pedone?
    I mezzi ci sono sia di superficie che sotterranei…

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    • Cercando ho visto cifre sui 30 mln, certo un bell’importo ma in linea con lo stato dell’edificio e la necessità di riconvertirlo ad altre funzioni.

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  2. Finalmente anche a Milano si iniziano a realizzare terrazze panoramiche sui tetti dei palazzi, peccato non ci siano sui nuovi grattacieli..

    Sarà aperto al pubblico?

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