Il monumento a Leonardo da Vinci, restaurato solo pochi anni fa (2015), in piazza della Scala perde le lettere.
Sì, perde le lettere in maniera letterale, infatti le scritte che compongono le parole applicate alla base del gruppo scultoreo commemorativo posto in piazza della Scala con le riproduzioni del Maestro di Vinci e dei suoi quattro allievi, ed inaugurata nel 1872, cadono a pezzi.
Nell’anno delle commemorazioni del cinquecentenario dalla morte del Genio, ci sembra ingrato e poco rispettoso che nessuno abbia provveduto a riposizionare le lettere mancanti al basamento del gruppo scultoreo.
Il gruppo venne realizzato dallo scultore Pietro Magni (1816-1877), il quale ebbe notevoli problemi per il finanziamento dell’opera a partire dal 1859, dopo il passaggio di Milano dal Regno Lombardo-Veneto al Regno di Sardegna e al Regno d’Italia.
Le cinque sculture raffigurano Leonardo da Vinci e quattro suoi allievi: Marco D’Oggiono, Salaino, Cesare da Sesto, Giovanni Antonio Boltraffio.
Al di sotto dei bassorielievi, tra i quattro piedistalli, sono poste quattro iscrizioni dettate dal professor Gilberto Govi e incise in bronzo dorato.
- Fronte
- AL / RINNOVATORE / DELLE ARTI E DELLE SCIENZE
- A destra
- NATO IN VINCI DI VALDARNO / NEL MCCCCLII / MORTO IN CLOUX PRESSO AMBOISE / NEL MDXIX
- Retro
- LUNGAMENTO OSPITE INVIDIATO / IN MILANO, DOVE EBBE / AMICI, DISCEPOLI, GLORIA
- A sinistra
- IL GIORNO IV DI SETTEMBRE / DEL MDCCCLXXII / QUESTO MONUMENTO / FU POSTO
MCCCCLII? MCDLII
MDCCCLXXII? MCMLXXII
È morto nel 1972 per te ?
nulla da eccepire su MDXIX 🙂