Milano | San Babila – I primi pilomat o “Milomat”

A gennaio erano stati presentati i Milomat, i pilomat antisfondamento di design, pronti a sostituire i (decisamente) brutti newjersey di cemento.

Da quando si è verificato il problema degli attentati nelle aree pedonali in alcune città europee, e non solo, si sono collocati a protezione delle stesse barriere di cemento, tipo quelle autostradali; il Comune ha però voluto provvedere a trovare un’alternativa altrettanto sicura ai blocchi in calcestruzzo, ma esteticamente più bella. Il Milomat è antisfondamento, è fatto con materiali del nostro territorio lombardo e riproduce la mappa stilizzata della città nella parte superiore.

Si prevede di metterne circa 200 tra la fine del 2019 e il 2020, alcuni proprio con funzionamento a pilomat (cioè si abbassano per il passaggio dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine), altri fissi.

In via San Pietro all’Orto, all’ingresso laterale di Corso Vittorio Emanuele, area pedonale tra le principali della città, sono cominciati i lavori per collocare i primi piloni antisfondamento di design.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

8 commenti su “Milano | San Babila – I primi pilomat o “Milomat””

    • Mi chiedo perché il trattamento antigraffiti non venga previsto già nei bandi di gara visto che non è un mistero che esista questo problema.

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      • Non ho informazioni riguardo il bando di gara dei Pilomat ma il trattamento anti-graffiti non è eterno.
        Il resto dei graffiti che tristemente deturpano la nostra città li vedo su edifici privati o mezzi pubblici il comune non può fare nulla se non attraverso una moral suasion su ATM e obblighi più stringenti verso i proprietari degli stabili.
        Comunque il Milomat è una bella soluzione! Adottata con 20 anni di ritardo ma nella direzione giusta.

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