World Cities Culture Summit 2020 Milano si aggiudica un’altro grande traguardo in uno degli ambiti fino a qualche tempo fa considerato marginale: la Cultura.
I 38 paesi che compongono il forum mondiale della Cultura, riuniti quest’anno a Lisbona, hanno decretato che sarà Milano la sede prescelta per il vertice mondiale del 2020 e che si terrà tra il 28 e il 30 ottobre. Un importante riconoscimento che arriva dopo che negli ultimi anni si sono avuti forti segnali di risveglio culturale in città.
E’ l’Assessore Del Corno che spiega le motivazioni di questo grande risultato: “È una ricchezza con la quale si mangia, che va oltre gli itinerari consolidati e famosi che si chiamano Scala, Piccolo, Triennale, Parenti, Brera, Palazzo Reale, Cenacolo o Ambrosiana ed esce dal sentiero lungo due chilometri nel quale c’è la più alta concentrazione di musei pubblici e privati d’Europa. «Parlo delle biblioteche di quartiere e di condominio, del teatro per l’infanzia di Piazzale Maciachini o della cascina Casottello restaurata e diventata centro internazionale di Culture africane. Questa cultura crea tessuto di comunità, contrasta fragilità e solitudini».
Del Corno ricorda il patto pubblico-privato che mette insieme, con Artweek, Pac e Museo del Novecento a Fondazione Prada e Hangar Bicocca e le facilitazioni che il Comune offre a queste alleanze, da Bookcity a Piano city a Mito. Sono il distintivo di una città che sente il peso del proprio ruolo, a volte compresso dalle politiche dello Stato centrale. «I contrasti sullo sviluppo tra le citta e lo Stato sono stati temi centrali del forum di Lisbona. Sotto i nostri occhi il caso di San Paolo in Brasile: mentre la città investe su cultura e libertà di espressione, il governo centrale censura e taglia». Sta cominciando il secolo delle città? Ottobre 2020 è dietro l’angolo.
Che anno sarà per la Cultura, assessore Del Corno? «A Milano sarà l’anno delle donne, protagoniste del pensiero creativo, cercheremo di capire lo specifico della loro creatività in ogni ambito». Anche questo può essere un segnale.
Questo appuntamento si aggiunge al World Routes 2020, summit mondiale delle linee aeree, e che rappresenterà un ulteriore volano di sviluppo per Milano.
E’ l’Assessore Del Corno che spiega le motivazioni di questo grande risultato: “È una ricchezza con la quale si mangia, che va oltre gli itinerari consolidati e famosi che si chiamano Scala, Piccolo, Triennale, Parenti, Brera, Palazzo Reale, Cenacolo o Ambrosiana ed esce dal sentiero lungo due chilometri nel quale c’è la più alta concentrazione di musei pubblici e privati d’Europa. «Parlo delle biblioteche di quartiere e di condominio, del teatro per l’infanzia di Piazzale Maciachini o della cascina Casottello restaurata e diventata centro internazionale di Culture africane. Questa cultura crea tessuto di comunità, contrasta fragilità e solitudini».
Chissà quali sono state le profonde motivazioni quando l’edizione del Forum è stata assegnata a…Monza (correva l’anno 2011) 🙂 🙂
se nel 2012 si è tenuta la prima edizione (a londra) ci spieghi come ha fatto nel 2011 a tenersi a monza?
genio.
https://www.london.gov.uk/press-releases-4751
Semplicemente si chiamava in un modo leggermente diverso…
http://www.unesco.org/new/en/unesco/events/culture-events/?tx_browser_pi1%5BshowUid%5D=3208
no, sono due cose differenti, ma come la maggior parte delle persone fai fatica a riconoscere di avere torto.
mentre nel 2013 il forum cui fai riferimento si svolgeva a firenze
( https://en.unesco.org/events/third-unesco-world-forum-culture-and-cultural-industries )
quello che si terrà a milano si teneva a istanbul
( http://www.worldcitiescultureforum.com/events/world-cities-culture-summit-istanbul-2013 )
tutto chiaro ora?
ma ci si mette sempre meno a battere in fretta il commento salace e corrosivo che a informarsi come si deve 😉
ps e nel 2014 ad amsterdam, metti caso 😉
http://www.worldcitiescultureforum.com/events/world-cities-culture-summit-amsterdam-2014
Ok ho sbagliato…io non ho problema ad ammetterlo.
Probabilmente la prosa ampollosa dei comunicati stampa e degli assessori tira fuori il peggio che è in me, ammetto anche questo. 😉
Comunque ipotizzando che il summit sia stato assegnato a Milano per i megameriti vantati dall’Assessore (che era il punto che facevo all’inizio) … mi domando quali fossero quelli di Istanbul, Turchia qualche anno fa 😉
Ma chi se ne frega, è comunque una buona notizia!
Che brutto lo skyline dello stadio.
Butatelo giù e fatene uno meno impattante
Nel 2020 ci sara’ a Milano anche la Conferenza Europea dei Trasporti, gia’ tenuta in precedenza a Dublino Barcellona …..
@Anonimo 19.32:
Beh, ragazzo mio, se ti chiedi quale siano i meriti culturali di Istanbul, AKA Costantinopoli AKA Bisanzio… una città che da almeno 2000 anni è il crocevia tra Oriente e Occidente…
…probabilmente l’ultima volta che hai aperto un libro di storia è stato in seconda media.
O forse dopo i libri di storia ho anche aperto i giornali…
Dai non essere così patronising, fa ridere 🙂
A sto punto potevano farlo a Cartagine.
Una buona notizia per la città e per il Paese!
É una ottima notizia.
Ma milano sulla cultura può e deve fare di più…
Gli allori servono solo per cuocere il maiale.