Sabato 23 in un pomeriggio di folle pioggia, 3 coraggiosi ragazzi esperti di architettura, accompagnati da EuroMilano e da un gruppo di curiosi ed intraprendenti cittadini, si sono messi all’avventura per conoscere il quartiere più a nord ovest di Milano, che sulla parte più occidentale accarezza Pero ed il cui nome deriva da quello di una vecchia cascina posta sull’asse di via Gallaratese, Cascina Merlata appunto.
La cascina cinquecentesca, era localizzata nei pressi del Bosco della Merlata, famoso per essere rifugio, oltre che di animali quali lupi, cinghiali e ottima selvaggina, di brigati e delinquenti. Nel bosco operava la famigerata banda del Legorino e dello Scorlino, due criminali che con il loro piccolo esercito derubavano ed uccidevano i viandanti che attraversavano la vasta distesa boschiva. I due furono giustiziati nel maggio del 1566.
L’edificio rurale si presenta a forma di U, con il lato privo di costruzioni aperto su una piazza. Il corpo centrale, porticato, ospitava le case dei contadini dotate di ampi ballatoi, mentre i due corpi laterali erano destinati a fienili e stalle. Cascina abbandonata e in disuso da oltre vent’anni. Oggi ristrutturata accoglie servizi per il quartiere, un bar e un ristorante.
Già, siamo stati alla scoperta di quel quartiere modello, in termini di emissioni e di consumi, che gli esperti definirebbero come “smart district” e che, effettivamente, è il primo completo smart district italiano e la cui storia è strettamente legata con l’evento che ha portato Milano al suo rilascio, Expo 2015.
Quello che oggi è il più grande intervento italiano di social housing, il Social Village Cascina Merlata, infatti, è stato il luogo di residenza di tutte le delegazioni internazionali partecipanti all’esposizione universale di 4 anni fa. Appena chiusa l’esperienza di Expo 2015 le torri del Villaggio Expo sono state riqualificate completamente e destinate a quello per cui erano state progettate, il social housing appunto. Da qui è partita la riqualificazione del quartiere Cascina Merlata, che, a conclusione dei lavori, nel 2026, ospiterà dalle 12 alle 15.000 persone. Come già potreste capire, l’area è molto complessa, divisa in molteplici lotti, 11, definiti in maniera alfanumerica da R1 ad R11 e che, assieme al Parco e ai servizi, quali scuola e centro commerciale, compongono l’intero quartiere. Ecco, la visita di ieri ha voluto fare il punto della situazione sull’avanzamento degli 11 lotti e dei relativi servizi, senza tralasciare alcuna area, in modo da far comprendere le varie tappe da qua ai successivi anni.
Ma prima di fare un passo avanti ne dobbiamo fare uno indietro, al 2008, anno in cui fu lanciato il concorso del masterplan, vinto ad ex aequo da due cordate, quella di Antonio Citterio, Patricia Viel e Paolo Caputo da una parte e da Mario Cucinella dall’altra e che, fuse, hanno dato il risultato complessivo e che abbiamo sotto gli occhi, con la caratteristica principale di avere il parco tra le 2 ali di residenze, a destra e a sinistra. L’altra peculiarità, fortemente voluta da Euromilano è stata quella di realizzare il parco, prima ancora delle residenze, in modo da garantire maggiore facilità nella commercializzazione degli appartamenti, scelta che si è rivelata pienamente corretta e che ha fatto volare, fin da subito le vendite dei singoli lotti.
Di seguito, faremo un rapido excursus, lotto per lotto, in modo tale da far rivivere ai lettori non solo la giornata di sabato, ma per condurli, in una ipotetica passeggiata di 7 anni a conclusione dei lavori. Per facilità di comprensione, non li elencheremo per numero progressivo ma per sequenza temporale.
LOTTI CONCLUSI:
- R3 (South UpTown), si tratta di un edificio in linea di 10 piani ed una torre di 18 piani, progettati da Scandurra Studio Architettura e da Zanetti Design Architettura. Già abitato dal giugno / luglio 2019;
- R4 (Abitare Cascina Merlata), si tratta di 3 fabbricati di edifici di 5 e 9 piani, per un totale di 182 appartamenti, sviluppati su un lotto di 11.000 mq. e di cui la seconda metà dell’ultimo edificio si è concluso pochi giorni fa.
LOTTI IN REALIZZAZIONE:
- R5 (Domoservice): Domoservice prevede la realizzazione di una palazzina di 15 piani fuori terra per 50 appartamenti complessivi ed una palazzina di 11 piani per un totale di 43 appartamenti. La fase di avanzamento è quella di realizzazione delle finiture, con conclusione dei lavori prevista per maggio 2020.
- R7 (Città contemporanea 1.0 – 2.0): Lotto costituito da 2 torri, ognuna da 24 piani, progettate dallo studio Antonio Citterio e Patricia Viel. La prima delle 2 torri, già completamente abitata è affiancata dalla gemella, arrivata a completamento delle opere civili e la cui fase di realizzazione è quella dei tamponamenti, impianti e finiture. Conclusione prevista tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021.
- R9 (Social Village) / R11(Erre11): Il progetto del Social Village (ex EXPO Village) prevede 11 torri, di cui 7 già costruite e abitate e 4 in fase di avanzata realizzazione e che vedranno la conclusione tra la fine del 2020 ed inizio 2021. Delle 4 torri, la più alta è costituita da una torre di 24 piani. Gli architetti per questi 2 ultimi lotti sono stati CZA Cino Zucchi Architettie C+S Architects.
R5 (Domoservice) R5 (Domoservice) R7 (Città contemporanea 1.0 – 2.0) R9 (Expovillage) / R11 (Erre11)
R7 (Città contemporanea 1.0 – 2.0) R7 (Città contemporanea 1.0 – 2.0)
Per essere ancora più precisi, delle 11 torri che costituiscono i 2 lotti, 9 insistono sul R9, di cui appunto ne mancano 2 e le altre 2, sempre in costruzione, ricadono sul lotto R11.
Alle 9 torri del lotto R9 si affiancheranno, sulla parte sud, quella adiacente a Città contemporanea, anche altri 3 edifici, di cui uno, promosso dalla Cooperativa Filca, mai completato. Nel caso dell’edificio promosso da Filca, la buona notizia è arrivata a maggio di questo anno con il rilevamento all’asta da parte della società Investire S.G.R. che lo porterà a completamento.
- R2 (East UpTown): Lotto costituito da 3 torri, di cui una da 24 piani, 2 da 18 piani e da 2 stecche da 10 piani. Attualmente sono in avanzato stato di realizzazione i lavori della piastra di fondazione, unica per tutti gli edifici, e della prima delle 2 torri da 18 piani e della prima stecca da 10 piani. A distanza di 6 mesi, per rispettare i tempi di consegna, partiranno anche la seconda stecca da 10 piani e le 2 torri, rispettivamente da 24 e 18 piani. Anche questo intervento è stato progettato da Scandurra Studio Architettura e Zanetti Design Studio e si concluderà nel 2021.
R2 sullo sfondo R9
LOTTI IN PROGETTAZIONE:
- R6 (Residenze progettate dallo studio Labics): Il lotto verrà presentato a maggio 2020 e contestualmente commercializzato. Al momento su di esso vige il massimo riserbo.
LOTTO IN FASE DI APERTURA DEL BANDO:
- R8 (Residenze di fronte a città contemporanea): Aperto il bando ad inviti a 12 studi di architettura, tra cui 2 internazionali, Svizzera e Portogallo.
LOTTI IN SOSPESO:
- R10 – Si trova tra il parco e l’R9
- R1 – Sarà invece l’ultimo lotto del complesso di Uptown (R2 e R3)
Sono i 2 lotti più prossimi al più grande servizio del quartiere, assieme alla scuola, ovvero il Merlata Mall.
MERLATA MALL:
I diritti volumetrici di sviluppo del nuovo centro commerciale sono stati acquisiti nel luglio scorso dalla società francese Ceetrus; sarà il centro commerciale più grande di Milano, con i suoi 160 negozi divisi in 2 ali, quella del food e quella del leisure (tempo libero). Tra i 2 corpi ci saranno due piazze da cui partiranno due rampe per le passerelle di collegamento con area MIND, passerelle di scavalco della ferrovia e sotto le quali ci sarà la fermata delle linee S di MIND – UpTown, promossa nell’ambito dell’accordo di programma sugli Scali Ferroviari.
SCUOLA:
Presentato a maggio 2019 il progetto definitivo ed in attesa di apertura del bando di gara europeo per l’assegnazione dei lavori.
PARCO:
Previsto un ampiamento da 25 a 30 ha, con l’acquisizione dei 5 ha del vivaio Gaslini, proprio a ridosso dell’area del Cimitero Maggiore.
Buongiorno,
è corretto che le 2 torri del lotto di east uptown – in costruzione – siano di 18 piani?
Grazie,
Luca
Avanti con le torri. La soluzione abitativa ideale per le fresche e piovose estati milanesi :-DDD
Buonasera,
E’ fissata altezza limite per i lotti R6 ed R8 (es possono realizzare torri da 24 metri)?
Grazie
Marco
Cascina merlata è diventata cemento……altro che aria verde,nonostante le chiacchiere sull’ambiente di peppe sala!