Il più antico deposito ATM di Milano è senza alcun dubbio quello del Ticinese, di via Custodi (a due passi da Corso San Gottardo e viale Col di Lana.
Da qualche mese è in fase di restauro, e la bella facciata quasi art-déco sta tornando, dopo lo smontaggio delle impalcature, allo splendore di un tempo.
Il deposito di via Custodi, fu costruito nel 1885 dalla Società Anonima degli Omnibus, esercente della rete tranviaria di Milano, allora a trazione equina.
Inizialmente il deposito si estendeva su una superficie di 5.850 m².
In seguito ai lavori di elettrificazione della rete tranviaria, gestita dalla Edison, anche il deposito di via Custodi venne elettrificato, nel 1899; nel 1904 la superficie venne ampliata fino a 9.800 m², per una capacità di 330 vetture.
Nell’ottobre 1905 venne aggiunto un secondo ingresso, con un binario di collegamento verso via Gentilino e corso San Gottardo.
Il deposito passò in seguito all’ATM che lo riqualificò successivamente negli anni Venti con l’aspetto che ancora possiamo ammirare. Come si vede, il complesso è tuttora in attività e costituisce pertanto il più antico deposito esistente della rete milanese.
Secondo noi, questo bellissimo deposito sarebbe ideale per venire trasformato in museo del Trasporto cittadino, museo, che abbiamo più volte detto, che manca.
Bella idea, come il museo dei trasporti davanti a Covent Garden! Tra l’altro a Volandia – bellissima collezione di mezzi volanti – ci sono tutta una serie di vecchi tram e mezzi pubblici donati da collezionisti e lasciati a prendere la pioggia: meriterebbero un restauro e una collocazione più omogenea!
Che bella idea sarebbe… Mi chiedo perché ATM e il Comune non pensino a progettare un vero museo dei trasporti. Milano ha una storia centenaria