In un terreno rimasto incolto per decenni, posto a cavallo tra via Monte Rosa e via Monte Bianco, è quasi completata la nuova palazzina di quattro piani.
Il progetto è di Calzoni Architetti e come avevamo già detto altre volte, lo troviamo molto interessante. Semplice, elegante e moderno.
Si colloca in un contesto di villette e case abbastanza basse che caratterizzano la zona tra piazza Amendola e piazzale Lotto.
LA costruzione ad L ha permesso la creazione di un giardino su cui prospettano i fronti interni e ha determinato un trattamento diverso delle facciate: più urbano sulle vie pubbliche, con pareti intonacate e maggiormente aperto, con ampi balconi continui dotati di altrettanti ampi serramenti in cristallo e facciate rivestite da legno ricomposto per dialogare col giardino stesso. Il piano terra è completamente rivestito in lastre di alluminio, così come di analogo materiale sono realizzati tutti i serramenti, costituendo una base continua e mono-materica su cui poggia tutto l’edificio risultando come “sospeso”.
Grandi aperture connettono lo spazio occupato da atrii e spazi di servizio, alle vie pubbliche ed al giardino; un percorso interno, che perimetra l’area a verde connette le due risalite verticali che portano ai piani superiori e alle 14 unità residenziali.
L’edificio si trova proprio di fronte al complesso del Centro Pime, con la chiesetta del primo Novecento di San Francesco Saverio.
Qui di seguito le viste da via Monte Bianco.
Bianca con la sovrastruttura sopra.
Ma c’è un programma freeware che le disegna gratis?
No. Sono i pezzi avanzati da torre aurora.
Quale terreno incolto per decenni? C’era una stazione di servizio prima di venire dismessa e poi bonificato il terreno da serbatoi e quant’altro, il tutto è avvenuto pochi anni fà!
Adesso per cortesia sistemiamo anche Via Monte Rosa. Con parcheggi segnati chiaramente, un restringimento delle corsie auto (per non fare che si sorpassano a piacere) e una sistemazione della pista ciclabile esistente. Dobbiamo guardare all’estero se vogliamo migliorare.
Oltre a guardare, magari vacci pure. Bye bye
itagliano.
Versione premium delle stecche alla base della torre Aurora. Insopportabile la scelta di finestre stile carcere, a maggior ragione per un edificio che non è certo di edilizia popolare.
Comunque ogni commento è superfluo: data la posizione e nonostante i prezzi è tutto sold out fin da prima che iniziasse la costruzione…
fa pietà
bellissimo progetto!
i dettagli in legno delle feritoie a Balcone sono da sbavo!
domanda invece per i più esperti
come mai tra il penultimo e ultimo piano si intravede una linea di demarcazione? errore tecnico o guizzo estetico?
le parti in alluminio sono inguardabili
Uno degli edifici più brutti degli ultimi anni. La ceramica finto legno in facciata è inguardabile
Era meglio il vecchio distributore
Che tristezza