Milano | Affori – Al via l’ampliamento del Parco Litta e restauro della chiesetta

Finalmente si allarga ulteriormente il Parco di Villa Litta ad Affori e viene finalmente restaurata la Chiesetta degli Appestati.

Sono iniziati i lavori di riqualificazione e di ampliamento del parco, nel settore posto tra il nuovo complesso edilizio di via Moneta, appena completato, e la ferrovia delle Nord. Il vecchio muro che cingeva l’ex area industriale è già stato in parte abbattuto.

Sono lavori a scomputo oneri dell’intervento di via Moneta.

Villa Litta in questi ultimi 8 anni è finalmente risorta, dopo anni di abbandono, in questi anni sono stati investiti milioni e realizzato interventi importanti come la ristrutturazione di gran parte del piano terreno, ristrutturazione delle facciate e del tetto, illuminazione del Parco e soprattutto il primo ampliamento, quasi raddoppiato, del Parco, con l’apertura dell’area precedentemente privata di via Taccioli, dove sono state realizzate (2018) delle nuove abitazioni (un po’ bruttine secondo noi) col complesso di Residenza Parco Villa Litta.

A dire il vero anni fa era stato completato anche l’ingresso di via Taccioli, che, come abbiamo già detto altre volte, doveva esser fatto con altro materiale, visto lo stato in cui versano oggi le vetrate del cancello.

Nel nuovo progetto che aggiungerà e riqualificherà un’area a verde per oltre 16 mila mq, sarà aggiunto il restauro della piccola e preziosa Chiesetta degli Appestati.

Verrà anche liberata dalle pareti che la circondavano e la rendevano quasi invisibile, tranne che per i vandali che nel corso degli ani l’hanno presa di mira più volte.

E’ significativo il restauro oggi e la sua restituzione alla città circa 400 anni dopo la sua costruzione al termine della peste del 1630, quando le popolazioni del quartiere di Affori come quelle di Milano e non solo furono decimate dalla peste (morì il 26% della popolazione milanese), una epidemia, con tratti molto simili alla pandemia di oggi. Ad Affori i malati erano ricoverati alla Cascina San Mamete, che allora si raggiungeva in fondo alla via Moneta dall’abitato di Affori, e vicino alla cappelletta di via Moneta c’era la fossa comune dove venivano seppelliti i morti della peste. Gli afforesi e i milanesi, guidati da San Carlo come ci racconta il Manzoni, vinsero la peste, e così faremo altrettanto noi.

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3 commenti su “Milano | Affori – Al via l’ampliamento del Parco Litta e restauro della chiesetta”

  1. È impensabile che si possa un giorno scavalcare con una passerella via Moneta per collegare il Parco di Villa Litta con le aree verdi lungo via Lisiade Pedroni che si vedono da Google Earth?

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