Segnaliamo questo intervento di riqualificazione di due edifici ad uso terziario posti in via Brembo ai civici 23 e 27 e costruiti a grandi linee sul finire degli anni Settanta o primi Ottanta del XX Secolo.
Ci troviamo a due passi da Fondazione Prada e dall’imminente sviluppo dello Scalo Romana.
I due edifici, due palazzine di 5 piani, avevano il classico stile di quei palazzi per uffici creati con lo stampino e sparsi un po’ ovunque nel mondo. Cemento armato a vista, pilastri, facciate a finestra continua intervallata da pannelli più scuri ad ogni piano.
La riqualificazione, senza stravolgere di molto l’aspetto e la struttura dei due edifici, separati ma accomunati nello stile, sono stati mirabilmente riqualificati e migliorati, tanto da sembrare appena realizzati. Una veste grigio scuro li ha resi moderni ed eleganti. Purtroppo non siamo riusciti a scoprire chi sia l’autore dell’intervento.
I due edifici si trovano in via Brembo 23 e 27 all’angolo con Via Arcivescovo Calabiana, nel distretto di Porta Romana e si affacciano sull’area dell’ex Scalo Ferroviario Romana.
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ed ecco apparire i soliti muri imbrattati, un flagello che interessa almeno il 30% dei palazzi di Milano. Un fenomeno unico in Italia e in Europa che vede l’Amministrazione locale totalmente disinteressata