Attesa da lungo tempo la riqualificazione di via Emilio Gola nel distretto dei Navigli, per ora procede senza intoppi. Una parte, come si vede dalle foto, è stata già sistemata con pietra.
Il primo intervento va da via Segantini a via Pichi (bilancio partecipativo) per poi estendersi su tutta la via, per renderla più bella e vivibile e consentire a cittadini e commercianti di riprendersi lo spazio pubblico, troppo spesso in mano a chi delinque, come ben famosa è la via.
Intanto qualche simpaticone ignora il rispetto e, come si vede (foto 5), ha già parcheggiato la propria vettura dove non dovrebbe.
Infatti in questo isolato ci sono 533 unità abitative di proprietà di Aler, azienda lombarda per l’edilizia residenziale, e dovrebbero essere 234 quelle occupate. Lo spaccio di droga è diventato uno dei problemi più preoccupati della zona. Il problema è che il quartiere è stato totalmente abbandonato per troppo tempo. Vedremo se l’intervento del Comune con la riqualificazione della strada porterà benefici.
Questa è l’appendice verso via Magolfa (unite solo per i pedoni) di via Gola.
Riferimento fotografico: Roberto Arsuffi
via Emilio Gola, Navigli, via Segantini, Riqualificazione, via Pichi
Ma finquando non riqualificano le case aler, rimarrà sempre un posto di m…
Diciamo che bisogna riqualificare le vite di chi in quelle case ci sta.
Anche se gli aggiusti l’ascensore e gli rifai la facciata, finché dominano gli abusivi e gli spacciatori e i pochi onesti devono vivere barricati in casa per la paura, “rimarrà sempre un posto di m…” per usare le tue parole, anche con le case riqualificate.