Aggiornamento fotografico di inizio giugno 2021 dal cantiere di SeiMilano in costruzione nel distretto di Sella Nuova in via Bisceglie e via dei Calchi Taeggi.
In prossimità della Stazione M1 Bisceglie sta sorgendo la parte ad uso terziario del progetto, mentre la parte residenziale si sviluppa internamente, con affaccio sul grande parco pubblico anch’esso in progetto che coprirà una vasta area del complesso, sino al confine comunale.
Il progetto, a firma dello studio Studio Mario Cucinella Architects (MCA), prevede la realizzazione di circa 1000 residenze, in edilizia libera e convenzionata, 30.000 mq di uffici e circa 10.000 mq di funzioni commerciali. Il nuovo parco pubblico di oltre 16 ettari, sarà progettato dal paesaggista Michel Desvigne. Lo sviluppo è frutto della partnership tra Borio Mangiarotti e Värde Partners.
Siamo stati invitati per una visita al cantiere, e come si vede, alcune palazzine sono giunte a 5 piani su 8. Si percepiscono in maniera chiara anche le due “dorsali”, la prima esclusivamente pedonale e la seconda più ampia e carrabile, che di fatto saranno l’ossatura del quartiere e alle quali sono affidati i compiti di cucitura e collegamento tra gli edifici, che vi ricordiamo saranno l’uno diverso dall’altro.
Qui una vista verso via Calchi Taeggi e Cesano Boscone, l’area ancora da sviluppare e in parte destinata al parco che si estenderà sino al canale deviatore dell’Olona e poco oltre.
Qui di seguito alcune immagini dell’area commerciale, sempre disegnata da Mario Cucinella e che sorgerà nella parte meridionale, tra le residenze e via Bisceglie. E’ prevista anche la costruzione di un edificio per il Comune di Milano con all’interno un centro aggregativo multifunzionale ed uffici dei servizi territoriali di Milano.
Referenze Fotografiche: Claudio Nelli, Mitaka Harizanov
Sella Nuova, Sei Milano, Via Bisceglie, Via Calchi Taeggi, Via Parri, Baggio, Mario Cucinella Architects, Borio Mangiarotti, Värde Partners
Dal plastico si vedono dei parallelepipedi semitrasparenti.
Sono edifici ancora in fase di progettazione e che verranno realizzati in un secondo momento?
Mostruoso. La negazione di ogni principio di pianificazione urbanistica