Aggiornamento dei primi di settembre da due cantieri nel neonato quartiere di Symbiosis.
Partiamo dal cantiere per il palazzo D, uno degli edifici per uffici progettati dallo studio Antonio Citterio Patricia Viel – ACPV – all’interno del nuovo quartiere Symbiosis. Continua il lavoro per completare l’edificio.
Passiamo ora all’altro cantiere Symbiosis, quello dove sorgerà il nuovo edificio Snam. Lo studio di architettura Piuarch ha realizzato il progetto. L’edificio si trova tra via Condino e via Vezza d’Oglio, con una superficie complessiva di circa 19.000 mq e sarà composto da tre volumi sovrapposti articolati in 14 piani.
- Committente: Covivio – www.covivio.eu
- Project management: Covivio Projects & Innovation
- Progetto architettonico e Direzione artistica: Antonio Citterio Patricia Viel – www.citterio-viel.com
- Progetto Paesaggistico: Arch. Carlo Masera
- Progetto Esecutivo Civile, Impianti Meccanici, Impianti Elettrici e Speciali e Coordinamento Progettuale: Artelia Italia S.P.A. – www.it.arteliagroup.com
- Progetto Strutture e Direzione lavori Strutture: SCE Project – www.sceproject.it
- Progetto Antincendio: FSC Engineering Srl
- Facciate: Studio Di Ingegneria Rigone
- Progetto Costruttivo: Planimetro S.t.p (architettonico), MBM (strutture metalliche), Redesco Progetti S.r.l (strutturale e cementi armati), Electromeccanica Galli Italo S.p.A (Impianti elettrici), Gianni Benvenuto S.p.A (Impianti meccanici), ISA S.p.A (Facciate)
- Direzione Lavori: In PRO S.r.l
- Impresa generale: C.M.B.Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi
Referenze fotografiche: Duepiedisbagliati
Tag: Symbiosis, Via Adamello, via Orobia, via Vezza d’Oglio, via Condino, via Serio, Antonio Citterio Patricia Viel, Covivio, Vigentino
Opss. L’edificio in primo piano della foto 1 mi ricorda, in scala diversa, un altro edificio di cui avete parlato pochi mesi fa in un altro articolo.
Possibile che non abbiate notato la somiglianza? 😉
https://blog.urbanfile.org/2017/06/27/xxxmilano-corvettonosedo-la-rambla-di-via-omero/
Verissimo.
Anche se dubito che le Archistar si siano ispirate all’anonimo edificio in via Osimo, che lo devi andare a cercare…
Più facile la derivazione dal Caccia Dominioni industriale di via Savona, che poi fa anche più “colto”? 😉
http://blog.urbanfile.org/2013/06/20/lex-fabbrica-in-via-savona-grande-architettura-industriale-sprecata/