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Milano | Porta Ticinese – Alfonso Femia firma la riqualificazione di Balilla 4

Lo studio Atelier(s) Alfonso Femia firma la riqualificazione dell’edificio residenziale anni Cinquanta di via Balilla 4 al Gentilino, nel distretto di Porta ticinese a Milano.

Il ridisegno dell’edificio risulta moderno e allegro. La facciata è stata ricoperta da piastrelle in ceramica a rilievo piramidale disposto in modo irregolare, quasi un richiamo alle piastrelle del grande Gio Ponti. Sono stati modificati i poggioli e raggruppati con una griglia a bacchette che sovrasta anche l’edificio di 4 piani (più il piano rialzato).

Ridisegnata anche la cancellata d’ingresso marcata da una bella scritta elaborata in metallo (in precedenza esisteva già una scritta sul cancello). L’edificio sarà uno studentato e avrà anche mini appartamenti in affitto, non essendo troppo lontani dal Campus della Bocconi.

Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi; Google

Porta Ticinese, Gentilino, Atelier(s) Alfonso Femia, via Balilla, Via Tabacchi




Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

Milanese doc. Appassionato di architettura, urbanistica e arte. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Con l’affermarsi dei Social Network, che richiedono sempre una maggiore velocità di aggiornamento, Urbanfile è stato affiancato da un blog che giornalmente segue la vita di Milano e di altre città italiane raccontandone pregi, difetti e aggiungendo di tanto in tanto alcuni spunti di proposta e riflessione.


22 thoughts on “Milano | Porta Ticinese – Alfonso Femia firma la riqualificazione di Balilla 4

  1. Anonimo

    Che orrore! Da elegante a sgraziato. Altro intervento che peggiora l’esistente e dichiara che non siamo più capaci . Poveri noi !

    1. Anonimo

      E’ invece un intervento molto bello. Una via di mezzo a mio parere ben fatta tra la demolizione e il cappotto “stile geometra” del bonus 100%

  2. Fab

    Ma gli architetti a Milano con un senso di stile ci sono?

    Addirittura foderato di piastrelle verdi?

    Ma dove cazzo vivo? A Milano !

    Assolutamente sgraziato !

    1. R. Bitter L.A. Gantz Yaroom

      Un bell’intervento migliorativo su una palazzina anonima. Molto eleganti le piastrelle a diamante. Fossero tutti così.

  3. Anonimo

    Sicuramente gli appartamenti saranno affittati a canoni strozzini, ma l’intervento è molto originale anche se richiama fin troppo la sua ispirazione agli anni ’50. Sicuramente meglio di un anonimo cappotto intonacato di grigio

  4. Alberto

    Bell’intervento, curato. Anche se personalmente non mi piacciono quelle strutture metalliche che vanno a circondare é idealmente delimitare lo spazio dei balconi. Hanno una funzionalità?

  5. Anonimo

    Quando osservo i progetti degli architetti di “grido” che oggi fanno il landscape di “firma” a Milano mi chiedo sempre quale sia il limite di confine tra il copia e incolla di dettagli architettonici che si ripetono sempre uguali indipendentemente dall’identità del progetto (contesto, scope of work, Genius loci,etc .) E il giusto riconoscimento della griffe di alta moda che firma il progetto. Se quest’ultima toglie spazio alla capacità di innovarsi per rimanere riconoscibile o peggio ancora, segue la logica del minimo sforzo e massima resa, dico che non è Architettura ma Speculazione. Purtroppo di innovazione io non ne vedo e nemmeno di studio di inserimento armonico con il contesto.

  6. Davide Piva

    Finalmente qualcuno che si ricorda che esistono anche le piastrelle come rivestimento per le facciate e non solo l’intonaco grigio o beige.
    Mi lascia perplesso la qualità del lavoro; da alcuni scatti sembra molto approssimativo, specie sulle tinteggiature.

  7. Vast

    D’accordissimo. L’intervento è patetico, lo poteva fare un buon geometra negli anni ’70 (…primi anni ’70, poi sarebbe sembrato un po’ demodé). Ma vale la pena fare un articolo per un intervento del genere?!?

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