Milano | Castello – Cantiere riqualificazione piazza e via Beltrami: fine marzo 2022

Aggiornamento fotografico di fine marzo dal cantiere in via Beltrami (la via che unisce largo Cairoli con piazza Castello), sia di Piazza Castello.

L’intervento per la riqualificazione di piazza Castello, uno dei luoghi-simbolo della città, prevede la sistemazione delle aree di via Lanza e via Beltrami, con la pavimentazione in granito bianco di Montorfano. Inoltre, prevede tre nuovi filari di alberi da piantare ai lati della piazza e la riqualificazione dei viali che la collegano a Foro Bonaparte, con l’asfalto che lascerà posto al calcestre. Progetto vinto nel febbraio 2017dagli architetti Genuizzi, Strambio, Banal e Ragazzo. Tempo previsto: circa 500 giorni.

Proseguono i lavori di posa delle pietre in via Beltrami nella parte centrale e dei cubetti di porfido (sampietrini).

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

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11 commenti su “Milano | Castello – Cantiere riqualificazione piazza e via Beltrami: fine marzo 2022”

    • Eh si, ma servirebbe limitare anche il traffico. Area C ha smesso di essere un deterrente, costa troppo poco.
      Alzare i prezzi di area C potrebbero migliorare un po’ le cose, con introiti per le casse del comune che temo piangano dopo questi anni di pandemia.

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  1. Meglio di prima ma un minimo di verde o una fontana no? Ok, c’è la fontana del castello non lontana e i filari di alberi ai lati…ma rimane la spianata centrale rovente in estate e spoglia in inverno…

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      • Fioriere e panchine, buona idea, magari aspettiamo che abbiano finito con la posa del porfido o vuoi che vengano installate durante i lavori per renderli più agevoli?

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        • Credo che la tua sia una battuta, in realtà il comune di Milano ha un’avversità per le panchine, non sono previste in nessun progetto, anzi nel corso degli anni sono state eliminate dai luoghi pubblici insieme ai bagni pubblici, perché l’essere umano è degradante.
          Pare che ora vengano rimessi alcuni bagni pubblici, non si sa dove e soprattutto sperando non siano quelli in plastica da cantiere, per le panchine si vedrà.

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    • Credo che questo progetto meriti un po’ più di fiducia, anche le foto non rendono perché ancora non si apprezza la continuità fino alla fontana e sicuramente sarà uno spazio adattissimo ad eventi espositivi, mercatini e simili.
      Se sarà pieno di persone e fruito potrà essere di successo, chiaramente se dovesse restare una spianata di porfido per arrivare al castello sarebbe un fallimento e allora si erano meglio prati, aiuole e panchine.

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  2. Foro Bonaparte va riqualificato adesso e il traffico interrotto all’altezza di piazzale Cairoli in entrambi i sensi. In poche parole Foro Bonaparte non può essere utilizzato come via di scorrimento. Troppo centrale e troppo nobile per questa funzione.

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    • amico mio foro bonaparte NON ERA una via di scorrimento finché è stato permesso di scorrere dove ci si stava.
      cioè in piazza castello.
      allora si chiuda tutto e buonanotte ai suonatori

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