I lavori, partiti un anno fa, per la realizzazione del Padiglione di Baggio, il nuovo edificio prospiciente la Biblioteca civica di Baggio, sita in via Pistoia, sono praticamente conclusi.
Un nuovo edificio che non solo integrerà gli spazi della biblioteca accogliendo al suo interno nuove funzioni, ma creerà, attraverso un’area scoperta di circa 230 mq, la ‘Piazza dei saperi’, uno spazio di connessione attrezzato in modo da favorire i processi di socializzazione e inclusione di tutto il quartiere.
Il progetto del nuovo Padiglione è il risultato del percorso di progettazione partecipata, ‘La biblioteca mette le ali’, che ha coinvolto le associazioni del territorio, i cittadini e il Municipio 7, avendo come obiettivo la riqualificazione del quartiere attraverso una nuova idea di biblioteca, intesa non più solo come luogo di studio e lettura, ma anche come centro di diffusione dell’informazione e della conoscenza e come spazio dedicato alla socialità e all’integrazione.
Per la realizzazione del progetto ‘La biblioteca mette le ali’ il Comune ha impegnato complessivamente circa 1 milione e 400mila euro.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Baggio, Biblioteca, Riqualificazione, Servizi, Via Pistoia,
Una robaccia terrificante, sembra uno di quegli squallidi prefabbricati che vengono montati in fretta e furia per far fronte a un’emergenza o a una catastrofe naturale.
Bella, augurandosi che venga risparmiata dai writer…
Speriamo venga aperta. Al momento è finito solo l’esterno. Inoltre le 2 ali interne della biblioteca adiacenti sono chiuse per i ratti da molto tempo, addirittura la nuova costruzione in vetro adibita a sala multimediale non è mai stata aperta.
Ma si può essere più idioti di certi progettisti del Comune?!
Prima dei lavori, da via Pistoia si poteva normalmente arrivare in bicicletta alla biblioteca e al parco retrostante proseguendo diritto attraverso il parcheggio, adesso tale accesso è stato reso impossibile per via del nuovo obbligo di svoltare a sinistra in via Masaniello in conseguenza della realizzazione della “piazza”, oltretutto la stessa presenta una pavimentazione discontinua con larghe e profonde fughe tra una mattonella e l’altra che la rendono impraticabile per le due ruote!
Ennesima dimostrazione che nei progetti si pensa solo alle automobili, anche quando in negativo come in questo caso limitandone lo spazio a disposizione (visto che è stata ampliata l’area pedonale a discapito degli stalli di sosta), senza però tenere in minima considerazione nemmeno la possibile presenza negli spazi di circolazione anche delle biciclette.