Aggiornamento di metà maggio 2022 dal cantiere per la riqualificazione, tanto attesa, di piazzale Lavater nel distretto di Porta Venezia. Ricordiamo che i lavori sono partiti nel dicembre 2020.
Il progetto prevede un totale ridisegno dello spazio pubblico. Infatti, saranno allargate le aree pedonali, ridotti gli stalli dei parcheggi (dove quei pochi che rimarranno saranno solo per i residenti) e spostata, in via Morgagni, l’area cani che si trovava al centro della piazza.
Qui la parte lato via Jan già completata.
Qui il problema ormai diffuso dell’inciviltà di chi usa i mezzi in condivisione.
Qui siamo nella parte centrale, dove fra l’altro è stata posizionata l’edicola (temporaneamente?). Porzione che ha suscitato non poche polemiche per la scelta della pavimentazione in calcestre.
Qui i vecchi binari che ancora persistono e che sarebbero anche inutilmente pericolosi, ma che non sono stati rimossi.
Qui di seguito concludiamo con alcune immagini dell’avanzamento di questi giorni dal cantiere verso via Stoppani.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
piazzale Lavater, Riqualificazione, Porta Venezia, Verde Pubblico
Peccato per il gran numero di parcheggi che hanno lasciato. La piazza ora è sicuramente più bella ma poteva esserlo anche di più con un po’ più di coraggio.
Concordo. Coraggio verso un futuro più sostenibile e vivibile. Milano può diventare una città bellissima se diamo spazio al coraggio e al cambiamento.
Dobbiamo togliere spazio alle auto. Più si da spazio a queste scatole di latta più si infilano in ogni angolo della città. Milano merita più spazi di qualitá i per i quartieri, il verde ed aree per bambini. E superfici permeabili che riescono ad assorbire pioggia dando ombra/ossigeno durante l’estate.
Finalmente un pochino di ordine.
I vecchi binari dovevano essere totalmente rimossi.
La montagna ha partorito il topolino, ma peggio di prima era difficile.
Il problema non è la piazza ma tutta la zona che andrebbe sistemata perchè esplode di auto alla rinfusa ovunque (basta andare nella vicina via col Commissariato per trovare di tutto di più…) ma per il momento credo che ci abbiamo speso abbastanza in quel punto e si può aspettare. Tanto più che son stati chiari ed i parcheggi non li vogliono 🙂
Dobbiamo ridurre drasticamente le auto che circolano a Milano. Altrimenti i quartieri avranno zero spazi pubblici di qualità. Ordine e decoro servono perchè una città sia vivibile anche per chi non ha un appartamento di 150mq e un terrazzo privato.
Tutto brutto e senza senso.
Le colonnine salteranno molto presto come in via Spallanzani
Le rotaie non sono più accettabili
Poca cura dei dettagli e troppo poco verde
Se solo i residenti non si fossero opposti al parcheggio interrato….